VIAREGGIO - Storie del molo: la Madonna di Bruges che giunse segretamente a Viareggio. Esiste una lettera del 1506 con la quale Giovanni Balducci chiedeva il nullaosta e i soldi per trasferire il capolavoro di Michelangelo da Firenze alle Fiandre attraverso il porto di Viareggio servendosi dell' homo da bene, ovvero "persona di fiducia", Francesco del Pugliese. Lettera emersa grazie alle ricerche dell' Associazione Terra di Viareggio. E così David Zappelli insieme all'associazione, hanno deciso di dedicare una serata nei giardini del convento di Sant'Antonio, proprio a Michelangelo Buonarroti. Protagonisti indiscussi sono stati gli studenti del Barsanti e Matteucci: Luna ed Emiliano Lazzari, che quasi recitando, hanno fatto emozionare i presenti in un viaggio a ritroso attraverso la vita e le opere del Grande artista. E poi Paolo Grazzini che ha raccontato i dettagli artistici della Madonna di Bruges e la sua storia legata al molo di Viareggio. Una serata davvero magica, animata anche da musiche e da spezzoni del celebre film di Michelangelo. Sul palco per i saluti finali, la professoressa Eleonora Prayer, che da due anni collabora (per la parte inerente la scuola) con David Zappelli e l'associazione Terra di Viareggio per far si che gli studenti si arricchiscano con queste opportunità e la dirigente scolastica Silvia Barbara Gori che ha ringraziato gli organizzatori ricordando che in ogni ragazzo «C'è un talento, forse anche più di uno ed è necessario fargli esprimere in tutta la loro sensibilità e capacità». Si ringraziano le professoresse di disegno e storia dell'arte Lara Casadio e Arianna Pecchia Ramacciotti per aver aiutato gli studenti nella raccolta del materiale per la serata.
Viareggio, gli studenti del Liceo Barsanti e Matteucci narrano le "Storie del molo"
Scritto da Redazione
Cultura
27 Luglio 2025
Visite: 143