Cordoglio per la scomparsa del partigiano, giornalista, scrittore e politico, Giorgio Giannelli giunge anche dall'amministrazione comunale di Stazzema, e in particolare dal primo cittadino Maurizio Verona. «È stato un uomo che nel corso della sua attività ha sempre tenuto lo sguardo rivolto a tutta la Versilia - ha commentato il sindaco di Stazzema Maurizio Verona -, rivolgendo una attenzione e una narrazione profonda che non si è mai limitata soltanto alla costa versiliese. Appena fui eletto sindaco del Comune di Stazzema andai a trovarlo nella sua abitazione di Roma, poco prima del suo ritorno in Versilia: fu l'occasione per dedicarmi con lui ad un lungo confronto».
Anche l'assessore alla cultura e alla pubblica istruzione di Stazzema, Anna Guidi, ha voluto lasciare un ricordo di Giannelli che conosceva personalmente. «Se ne va un uomo tenace, un giornalista, un politico, un uomo di cultura. Con "Versilia oggi" ha contribuito a diffondere il meglio della Versilia, quella del Fiume, termine a lui assai caro. L'Almanacco, le pubblicazioni su l'Eccidio di Sant'Anna, battezzata da lui "la strage degli innocenti", le sue battaglie le conosce chiunque abbia condiviso con lui un pezzo di strada. Per me era anche un amico. Buon viaggio, Giorgio».
Giorgio Giannelli è infatti stato autore del testo "Versilia la strage degli innocenti", uno dei primi libri completi, con una ricostruzione seria, delle dinamiche della strage di Sant'Anna di Stazzema oggi Parco nazionale della Pace, che conteneva anche testimonianze autentiche e una ricca raccolta di foto.