SERAVEZZA - “Ersu e il sottoscritto sono attivati da diverso tempo per la puntuale rimozione dei rifiuti e per valutare anche diverse soluzioni per la raccolta e per un migliore conferimento in montagna, al netto di vandali o di persone con poca coscienza civica”. L'assessore all'ambiente Michele Silicani replica con decisione al consigliere Riccardo Biagi di Creare futuro. “Non è con l'avvento di Biagi in consiglio comunale che si scopre l'acqua calda – sottolinea – sono più volte intervenuti l'amministrazione ed Ersu con una serie di accorgimenti, maggiori dotazioni in termini di bidoni e di modalità di raccolta, nonché con una gestione attenta e puntuale dei responsabili della raccolta e degli addetti per ovviare a un problema, il conferimento in montagna, che non è di semplice e univoca soluzione”. L'assessore Silicani rimarca come l'aumento della popolazione, dovuta fortunatamente a un incremento delle presenze turistiche in particolare nel fine settimana e in estate, determina un aumento notevole del carico di rifiuti. Tra l'altro in alcuni casi il turista del fine settimana, avendo difficoltà a rispettare il conferimento nei punti di raccolta dei paesi, secondo la tabella settimanale della raccolta PAP di prossimità, lascia in piazzola i rifiuti senza il rispetto delle corrette modalità. “Biagi dovrebbe sapere – prosegue Silicani – che era sufficiente chiedere queste informazioni in quanto da tempo stiamo mettendo in programma alcune iniziative, anche di natura infrastrutturale e architettonica, per adeguare questi ambiti locali di raccolta con opportuna delimitazione, gradevole inserimento nel contesto ambientale e realizzazione con adeguati materiali. Come del resto fanno anche altre realtà a noi vicine o lontane, registrando buoni successi. Il dato di cui tener conto è la valutazione economica per il miglioramento dei centri locali paesani di raccolta, dell'opportuna cartellonistica informativa per le modalità di conferimento, la semplicità della fruizione e la sensibilizzazione dei residenti e dei turisti a seguire le corrette pratiche. L'amministrazione comunale, come nel caso del mantenimento della raccolta porta a porta del verde, non ha alcuna remora a trovare e determinare opportune soluzioni per i centri della montagna, mettendo in campo idee e risorse che non devono essere quelle faraoniche ma semplicemente funzionali e soddisfacenti per il servizio”.
