Artisti, scrittori, poeti, fotografi e creativi da ogni parte del mondo, per oltre mille e cinquecento, hanno partecipato con entusiasmo a questa nuova edizione del Premio internazionale Michelangelo Buonarroti, presentando oltre 3mila 300 opere. Un concorso oramai consolidato che per una settimana porterà centinaia di appassionati e professionisti del settore a Stazzema, in particolare a Cardoso al Palazzo della Cultura, dove sabato 22 e domenica 23 febbraio ci sarà la cerimonia di premiazione. Il momento clou di un evento davvero articolato e denso di iniziative che si svolgeranno su tutto il territorio Comunale.
Ad organizzare l'ottava edizione del Premio internazionale Michelangelo Buonarroti è l'Associazione culturale "Arte per Amore", madrina di questa manifestazione, con il patrocinio del Comune di Stazzema. Questa edizione prevede anche il progetto Scuola "Sulle Orme di Michelangelo", pensato per avvicinare i giovani all'arte, e prevede gite d'istruzione sul territorio, laboratori, visite guidate e incontri con esperti: mercoledì 19 febbraio (domani) coinvolgerà le scuole dell'infanzia a Levigliani dalle ore 9,30; venerdì' 21 febbraio le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado dalle ore 10,00 al Palazzo della Cultura di Cardoso. È prevista poi una mostra di pittura, fotografia e scultura collettiva che si terrà sempre al Palazzo della Cultura di Cardoso, dal 21 febbraio al 23 marzo (orari di apertura sabato e domenica dalle ore 9,30 alle ore 13,00 e dalle ore 15,30 alle 19,00 con ingresso libero) L'associazione culturale Arte per Amore organizzerà inoltre quattro fine settimana ricchi di eventi sul territorio di Stazzema. Ogni weekend sarà un'occasione per il pubblico di partecipare a presentazioni di libri, laboratori e dibattiti, in un percorso culturale che mira a coinvolgere la comunità e a valorizzare il patrimonio culturale e artistico locale. Il programma completo dell'evento è consultabile sul sito ufficiale www.premiomichelangelobuonarroti.org.
«È con grande onore e immensa gioia - commenta Barbara Benedetti, presidente del Premio internazionale Michelangelo Buonarroti - che ci apprestiamo a celebrare una nuova edizione del Premio internazionale Michelangelo Buonarroti. Questo prestigioso riconoscimento, nato dalla passione per l'arte e la cultura, continua a rappresentare un punto di incontro per talenti straordinari provenienti da ogni parte del mondo. L'arte ha il potere di unire, ispirare e lasciare un segno indelebile nelle nostre vite. Il nostro impegno è quello di valorizzare la creatività e l'eccellenza, dando voce a chi, con la propria opera, contribuisce a rendere il mondo un luogo più bello e significativo. Ringrazio in primis il Comune di Stazzema per la fiducia e l'accoglienza riposta nei miei confronti e di questa iniziativa. Ringrazio poi di cuore tutti i partecipanti, la giuria, i collaboratori e i sostenitori che rendono possibile questa meravigliosa iniziativa. Il cerimoniale di premiazione sarà un momento di celebrazione e condivisione, in cui daremo il giusto riconoscimento al talento e alla dedizione degli artisti selezionati».
La giuria, presieduta da Simone Domeniconi, Paolo Pucci e Antonia Martina, ha assegnato riconoscimenti speciali in diverse categorie, tra cui pittura, scultura, fotografia, poesia, narrativa e racconti. Per un totale di 52 premiazioni e altre decine di attestati e riconoscimenti. Verranno consegnati sabato 22 febbraio per quanto riguarda le materie letterarie, dalle ore 15,00, e domenica 23 febbraio dalle ore 9,30 sempre al Palazzo della Cultura di Cardoso. Venerdì 21 è stata organizzata anche una cena a tema, "A cena con Michelangelo", che si terrà al Ristorante Vallechiara di Levigliani. «Per il Comune di Stazzema - ha spiegato l'assessore alla cultura Anna Guidi - è un onore ospitare il Premio Michelangelo all'ottava edizione, un evento che richiama l'attenzione di moltissimi artisti, non solo dalla Provincia di Lucca e dalla Toscana, ma da tutta Italia. Apprezzo che una sezione sia riservata alle scuole: avviare i più piccoli all'arte è un aspetto importante per il percorso formativo. Michelangelo fa parte della nostra identità storica, così come il marmo, e così come lo sono tutte le altre sezioni del premio che coinvolgono la narrativa, la poesia e la fotografia. Da parte nostra va un grande ringraziamento a Barbara Benedetti per averci chiesto il patrocinio e l'ospitalità».
