Con una bella pedalata di gruppo, sono stati ufficialmente inaugurati i lavori – conclusi da pochi giorni – per il rifacimento della Ciclovia Tirrenica, la pista ciclabile che da via Astoria (confine con Pietrasanta) arriva fino al Fosso dell'Abate (confine con Viareggio), costeggiando l'intero lungomare lidese. Un'opera importantissima e attesa da anni, che dona, oltre alla sicurezza di pedoni e ciclisti, maggior decoro e bellezza alla costa camaiorese. A dare il via alla prima stagione estiva per la rigenerata pista ciclabile sono stati il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l'Assessore Regionale alle Infrastrutture Stefano Baccelli, il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci, l'Assessore ai Lavori Pubblici Graziano Dalle Luche e altri membri dell'amministrazione comunale camaiorese.Si tratta di oltre 3 km di pista ciclabile completamente ripristinata e finalmente colorata di rosso, armonizzandola con tutte le altre ciclopiste del territorio versiliese. L'opera ha permesso, nel tratto che costeggia la Passeggiata, un vero e proprio restyling. Sono state ripensate le alberature, con la rimozione delle siepi di pitosforo e la ridisegnazione complessiva delle aree verdi: quasi 135 tamerici abbattute (perché malate), con 85 esemplari della stessa specie ripiantumati, a cui si sono sommate le oltre 200 ulteriori piantumazioni di palme e formium messe a punto nei giorni scorsi. La pavimentazione tra i parcheggi di Viale Pistelli e la zona a verde, invece, è stata completamente pavimentata con il travertino della Passeggiata, donando più armonia e bellezza a tutta l'area litoranea. Nel tratto, invece, che costeggia il Viale Sergio Bernardini, pista completamente riqualificata e ricolorata, ma soprattutto rialzata per porla allo stesso livello del marciapiede esistente (che costeggia gli stabilimenti balneari). Il costo complessivo dell'opera è stato pari a 1 milione e 200 mila euro, di cui 670 mila finanziati da Regione Toscana nell'ambito dell'ampio progetto della Ciclovia Tirrenica e altri 300 mila frutto della rinegoziazione degli accordi con la Project Pontile.
L'occasione è stata perfetta anche per la consegna ufficiale della Bandiera Gialla da parte di FIAB, che attesta Camaiore come Comune Ciclabile italiano 2025."Il cantiere sulla Ciclovia Tirrenica si inserisce perfettamente nel piano di rigenerazione urbana di Lido di Camaiore che stiamo portando avanti da oltre 10 anni – racconta il Sindaco Marcello Pierucci -. Questa pista necessitava di intervento e, grazie al lavoro e al contributo di Regione Toscana, tramite il Presidente Giani e l'Assessore Baccelli, siamo riusciti a portare a casa il cantiere. Adesso la nostra Passeggiata è davvero bella: ne abbiamo migliorato decoro e organizzazione, soprattutto del verde che necessitava da tempo di una rinfrescata".. "Credo sia un bel patrimonio urbano rinnovato per una Città che da tempo sta facendo davvero molto per promuovere l'utilizzo delle due ruote come mezzo di spostamento primario – prosegue il Primo Cittadino -. Basti pensare al grande progetto della Ciclabile Mare-Monti, che sta procedendo spedito dopo lo stop forzato su un lotto di cantiere: stiamo per terminare il tratto su via delle Serre, dopodiché la pista potrà finalmente arrivare sulla centralissima via Italica, passando dal Fosso della Giraldina con l'intervento annunciato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica. Oltre a questo, tanti altri i progetti ciclabili su cui stiamo lavorando: collegare su due ruote anche tutta l'area del Magazzeno, quella del Secco, una direttrice per Capezzano e una per Vado, per citarne solo alcune. Tutto si incastra in un'idea complessa ma ben definita di Città: lavoriamo sotto lo stimolo di una visione complessiva e generale del territorio, con l'obiettivo di migliorare l'esistente ma soprattutto renderlo sempre più adatto alle esigenze di spostamento e di turismo che ci richiede non solo il tempo presente, ma certamente anche l'epoca futura".