G.B. di 28 anni, celibe, operaio, residente a Viareggio, alle 21.40 del 13 febbraio è stato tratto in arresto poiché sorpreso nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente a Pietrasanta.
Il personale della squadra volante del commissariato di pubblica sicurezza di Forte dei Marmi, nel corso dei servizi di controllo del territorio disposti dal questore di Lucca e attuati dal dirigente del commissariato di Viareggio, che attualmente dirige anche il commissariato di Forte dei Marmi, durante il turno serale, percorrendo una strada periferica del comune di Pietrasanta, ha notato un’auto con due persone all'interno che, stante il luogo e l’atteggiamento, destavano sospetto.
Seguiti per un tratto e verificato che si stavano recando in luoghi solitamente frequentati per lo spaccio e l’acquisto di stupefacenti, gli operatori hanno deciso di fermare l’auto e sottoporre a controllo gli occupanti.
Una volta identificati e risultati entrambi residenti a Viareggio, con segnalazioni inerenti violazioni amministrative riguardanti le sostanze stupefacenti a carico, sono stati invitati a scendere dal mezzo; il passeggero, G.B. appena sceso, ha cercato di disfarsi di un involucro con la forma di un ovulo di colore scuro che ha gettato a terra. Notato il gesto, è stato subito recuperato dagli agenti, che sospettavano trattarsi di sostanza stupefacente. A quel punto, sia G.B. che il conducente dell’auto, sono stati perquisiti sul posto, e l’atto ha dato esito poitivo poiché lo stesso G.B. ha consegnato un secondo involucro della stessa forma e tipo, che deteneva all’interno degli slip. Un terzo involucro, identico ai primi due, è stato trovato nelle pertinenze dell’auto, dal lato passeggero, da dove era sceso G.B.. Infatti gli agenti operanti hanno notato nell’erba che costeggiava la carreggiata, un ulteriore involucro anch’esso similare e della stessa dimensione e forma dei precedenti.
Condotti presso il commissariato di Viareggio, per la disponibilità dell’operatore di polizia scientifica, la sostanza è stata sottoposta al narcotest, che è risultata positiva per hashish, del peso complessivo di poco inferiore ai 32 grammi, che è stata sequestrata.
Una volta accertata la presenza di sostanza stupefacente sull’auto, con l’ausilio di altri equipaggi, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione domiciliare dei due giovani, che ha dato esito negativo.
Mentre il conducente dell’auto è stato rilasciato, G.B. (che deteneva, di fatto, i tre involucri) è stato tratto in arresto; il P.M. di turno, avvisato, ne ha disposto il giudizio con rito direttissimo da celebrarsi presso il Tribunale di Lucca nella mattina di oggi 14 febbraio.