Quest’anno il rione festeggia i 50 anni. Iniziato nel lontano 1973, ha avuto alti e bassi nel corso di tutti questi anni, ma ha sempre continuato a far ballare e a offrire una festa che per molti è il cuore stesso del carnevale di Viareggio. Alle 14 è iniziata una delle feste rionali più antiche di Viareggio, il rione Vecchia Viareggio.
Eletto nel 2022, il presidente Franco Paladini dichiarava qualche giorno fa che per poter organizzare un rione come questo si deve essere “carnevalari al 100 per 100 e un po’ incoscienti”. Molti sono gli impedimenti, primo tra tutti sicuramente l’imprevisto del meteo che quest’oggi purtroppo ha regalato sono un timido sole, senza che questo abbia fermato la festa.
Anche il presidente Paladini si trova in sintonia con la voce unanime dei gruppi che organizzano le feste rionali nell’affermare l’unione e l’importanza dei rioni all’interno del carnevale, che devono essere visti non come eventi collaterali, ma come parte integrante di una festa che ogni anno si trasforma, ma che al contempo porta avanti la tradizione. A simboleggiare questa unione la sfilata iniziata alle 15 è stata aperta da Burlamacco e Ondina insieme con tutte le maschere rionali.
Il rione Vecchia Viareggio, in questo meraviglioso giovedì grasso, è una festa studiata appositamente per i più piccoli, ma che piace anche ai grandi.
Presenti le bambine e i bambini delle scuole di infanzia e primaria alla quale è stata offerta una gustosa merenda. Tantissimi i nonni con i nipoti, in un immagine che ben rappresenta il passato e il futuro. Per l’occasione era presente il gruppo di Kinder con i loro giochi e i loro prodotti.
All’ombra della torre Matilde, il monumento simbolo della città e lungo la via che ha visto sfilare per la prima volta il carnevale, il cuore del rione ha ricominciato a battere dopo gli anni di fermo della pandemia. Un cuore che oggi ha dimostrato di essere più colorato e più forte che mai.