La storia, finalmente, è finita. Non certo a lieto fine come avrebbero voluto tutti a partire dalla famiglia della vittima, ma, almeno, adesso genitori, parenti e amici avranno una tomba su cui poter piangere e, eventualmente, pregare se sono credenti.
E', infatti, arrivato il 'verdetto' delle analisi disposte sul cadavere straziato ritrovato al largo di La Spezia a inizio ottobre. L'esame del Dna conferma che si tratta del corpo o di quel che ne resta, del giovane turista ventenne annegato il 27 settembre dopo essersi gettato dal pontile di Marina di Massa insieme ad altri due amici entrambi sopravvissuti.
La vittima si chiama Jasper Andres Ariel, per noi che registriamo gli eventi soltanto qualche lettera dell'alfabeto, ma, per chi lo ha conosciuto e, in particolare, cresciuto, un figlio, la cosa più preziosa al mondo per chi ha la fortuna di poterlo avere. I genitori, all'indomani della sua scomparsa, erano piombati a Marina di Massa restando in trepida attesa, inizialmente, di qualche buona nuova, poi, solo della possibilità di avere qualcuno o qualcosa viste le pessime copndiziooni del mare e il tempo trascorso in acqua, su cui poter versare le loro lacrime.
Con loro, qui in Toscana, anche i familiari di uno dei tre amici che era stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni, ma che, alla fine, ce l'ha fatta a sopravvivere. L'ultimo del terzetto di incoscienti che avevano voluto sfidare le onde, se l'era cavata raggiungendo da solo la riva, lui più fortunato degli altri, ma, soprattutto, del povero Jasper.
A niente, purtroppo, sono servite le ricerche alle quali hanno preso parte decine di persone appartenenti alla Guardia Costiera e non solo.
Possiamo solo immaginare il profondo dolore e lo strazio di questa famiglia che è venuta in Italia non per scoprire e assaporare le sue bellezze, ma per raccogliere e portarsi a casa i resti della cosa per loro più importante. La vita, a volte, è così: toglie troppo presto quello che ti dà. Ai genitori del giovane turista tedesco morto nel mare che bagna questo meraviglioso litorale, le condoglianze di tutta la redazione delle Gazzette.