Il personale della squadra anticrimine della polizia di Viareggio, nel mese di aprile, al termine di un’articolata e complessa attività di indagine, ha proceduto all’arresto di W.J., 42enne cinese dimorante a Viareggio, irregolare sul territorio nazionale poiché colta nella flagranza del reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Nella circostanza, a seguito di perquisizione, è stata sequestrata la somma di 12 mila euro, suddivisa in banconote di vario taglio, frutto dell’attività di meretricio.
La donna era a capo di una attività di prostituzione che utilizzava sistematicamente e continuativamente giovani ragazze asiatiche, in una casa posta nel centro città, dove quotidianamente si recavano dai 20 ai 25 clienti.
L'attività investigativa degli agenti del commissariato di Viareggio è comunque proseguita tanto che sono state riscontrate altre gravi ed ulteriori responsabilità penali nei confronti di W.J. che gestiva una vera e propria casa di prostituzione. Tali responsabilità hanno permesso all'autorità giudiziaria di Lucca di emettere un ordine restrittivo nei confronti della stessa che, nel frattempo, era stata scarcerata.
L'ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita, nei giorni scorsi, dalla squadra mobile di Torino, che l'ha arrestata, rintracciandola in un albergo di Torino.