Una protesta che vede coinvolta la libera scelta dei medici dell’Ospedale Versilia, obiettori di coscienza rispetto all’aborto. Ricordiamo che l’Ospedale Versilia è il secondo in Toscana per numero di medici che non fanno aborti: due ginecologi su 16 non sono obiettori, come riportato dal Versilia Today la scorsa estate.
Grandi striscioni sono stati collocati da tempo lungo la via Aurelia, proprio prima dell’ingresso in ospedale. “Obiezione respinta. Io decido” riporta uno dei grandi manifesti, realizzati su teli di stoffa. Striscioni mai tolti da dove sono stati collocati.
I medici, che si sentono sotto attacco, si sono rivolti al presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Lucca, Umberto Quiriconi il quale ha scritto al Direttore Sanitario del Presidio Ospedale Versilia, dottor Giacomo Corsini:
“Gentilissimo, alcuni Medici del Versilia mi segnalano la presenza sulla recinzione che si affaccia sulla via Aurelia, di striscioni con scritte contro i Colleghi obiettori di coscienza. Ti chiedo cortesemente di farli rimuovere onde evitare, come già successo in passato con analoghe iniziative, di innescare sentimenti di ostilità verso i Medici che possono sfociare in atti di violenza contro gli stessi”.