Il dado è tratto. Con un Rt al di sotto dell'1, mentre nel monitoraggio della scorsa settimana era a 1.01, ed un'incidenza dei casi a quota 187, la Toscana da lunedì 26 aprile rientrerà in zona gialla. Consentite, quindi, le attività dei servizi di ristorazione anche se, con un consumo al tavolo esclusivamente all'aperto, sia per l'ora di pranzo che a cena. Tutto questo potrà avvenire sempre nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti, mentre la ristorazione negli alberghi ed in altre strutture ricettive, limitatamente ai propri clienti, alloggiati in quel momento, non ha alcuna condizione di orario.
Verrà comunque mantenuto il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino ma, finalmente, oltre alla ristorazione, potranno riaprire musei, mostre, cinema e teatri sia all'aperto che al chiuso, ovviamente, però, con limitazioni in base alla capienza.
A scuola le lezioni saranno in presenza per tutti, eccetto che per un 30% di studenti delle superiori di secondo grado.
Si potranno, inoltre, effettuare spostamenti all'interno dell'intera regione e verso altre che dovranno, però, essere gialle, senza alcun documento che attesti di aver ottenuto il vaccino oppure di aver fatto un tampone.
Oltre al coprifuoco, rimane un unico limite per le fortunate regioni che diventeranno gialle: sarà consentito un unico spostamento al giorno per andare a trovare parenti ed amici, per un massimo di 4 persone, esclusi minori.
Per chi invece, dalla prima giornata di giugno, avrà la fortuna di rimanere in zona gialla, le attività dei servizi di ristorazione saranno consentite anche al chiuso, con consumo al tavolo dalle 5.00 alle 18.00 della sera.