Il polpo è una scelta irrinunciabile quando si parla della Darsena, e anche stavolta la regola è stata confermata. Sui tentacoli si appoggiano maschere allegre, un Burlamacco e persino un cuoco che maneggia una padella. È la soluzione di Matteo Raciti, giovane carrista di successo, per il manifesto ufficiale del Carnevaldarsena 2025. L’atmosfera dell’affiche è festosa, in alto si legge “Carnevaldarsena – Voglia di leggerezza”; in basso sono riportate le date del Rione: 28 febbraio e 1, 2, 3, 4 marzo.
Quando i darsenotti hanno chiesto a Raciti, costruttore under 40, di realizzare il manifesto del Baccanale, l’interessato ha aderito con entusiasmo. Dopo tutto, ha raccontato, quando lui è arrivato a Viareggio uno dei primi contatti con il Carnevale è avvenuto proprio in Darsena. Raciti infatti è nato in Sicilia, precisamente ad Acireale, dove si svolge un bel Carnevale isolano. Dopo essersi fatto le ossa nella manifestazione di casa, Matteo (che ha una laurea magistrale in architettura) è approdato a Viareggio nel 2018. Ha iniziato con le maschere isolate, infilando una serie di vittorie, finché è arrivato in seconda categoria nel 2024. Un debutto di successo: il suo carro, “All you can eat”, è risultato il primo nella classifica di categoria. Per il manifesto ha proposto un polpo che esprime dinamismo e felicità, con soddisfazione degli organizzatori darsenotti.
Il Rione si impegna da sempre nelle attività benefiche. Quest’anno verrà organizzato un pranzo di alta cucina i cui proventi, tolte le spese, saranno destinati alla Fondazione Ant Onlus (Assistenza nazionale tumori) una realtà “non profit” che dal 1978 fornisce gratuitamente assistenza specialistica domiciliare per i pazienti oncologici. Si tratta di una buona causa, dunque. Per l’occasione i darsenotti potranno contare su un vero amico del Rione, Cristiano Tomei, chef famoso e personaggio televisivo. Tomei sarà ai fornelli, affiancato da Damiano Carrara, pasticciere e conduttore televisivo. Il pranzo, anzi il ‘Burlapranzo’, sarà servito sabato 1 marzo al Palapolpo, e la quota di partecipazione sarà di 50 euro, vini di pregio inclusi. Inutile chiedere anticipazioni sul menu: Tomei e Carrara stanno preparando sorprese culinarie di alto livello. Si sa però che il convivio sarà arricchito da personaggi di spicco, legati alla cucina italiana e alle più famose guide gastronomiche.
L’Ant non si occupa solo di assistenza domiciliare: prevede anche un servizio pediatrico, la prevenzione oncologica e la fornitura gratuita di dispositivi medici e presidi sanitari utili per migliorare la qualità della vita degli ammalati.
Insomma, anche questa iniziativa conferma che lo svago carnevalesco può essere occasione di solidarietà.