Mercoledì mattina tutti i soci fondatori, riunitisi nella Sala Consiliare 'Pierantonio Graziani' in Municipio a Camaiore, hanno firmato l'atto costituitivo del Distretto Rurale e del Cibo della Versilia. Un progetto complesso e articolato, la cui idea è nata ormai diversi anni fa, con cui il comprensorio versiliese vuole promuovere il proprio territorio e le proprie caratteristiche.
Si tratta di uno strumento di politica economica volta a sostenere i sistemi produttivi agricoli e agroalimentari locali, nonché delle comunità e delle aree rurali: una vera e propria governance di progettazione e sviluppo territoriale per supporto nella progettazione, crescita di stabilizzazione dell'economia produttiva locale.
Uno dei compiti fondamentali sarà il reperimento di tante fonti di finanziamento esterne: i Distretti, infatti, hanno molte più possibilità di intecettare bandi dedicati, sia per le varie amministrazioni che per le aziende che ricadono all'interno del territorio, che possono così veder aumentati i propri punteggi nelle graduatorie dei bandi dedicati.
Un soggetto, perciò, fondamentale per lo sviluppo di tutto il comparto versiliese, di cui Camaiore è da tempo capofila per il raggiungimento di un accordo tra i Comuni della Versilia, insieme ad altri enti interessati, per aumentare tanto la sensibilità quanto le azioni su questa tematica.
Alla firma, questa mattina, dell'atto che costituisce ufficialmente il Distretto erano presenti i rappresentanti di tutti gli enti fondatori. Tra questi, sei dei sette Comuni della Versilia: oltre a Camaiore (ente capofila), rappresentato dall'Assessora Sara Pescaglini, Forte dei Marmi (presente l'Assessore Massimo Lucchesi), Massarosa (presente l'Assessore Fabio Zinzio), Pietrasanta (presente l'Assessore Matteo Marcucci), Seravezza (presente l'Assessore Michele Silicani) e Stazzema (presente in videocall il Sindaco Maurizio Verona).
Hanno sottoscritto l'atto anche C.C.I.A.A. Toscana Nord Ovest (presente il vice Presidente Francesco Cianciulli, il Parco Regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli (presente la Vice Presidente Claudia Principe), la CNA Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Lucca (presente il Direttore Damasco Rosi), Confartigianato Imprese Lucca (presente la Presidente Claudia Principe), C.I.A. Toscana Nord (presente il Vice Direttore Massimo Gay), la Coldiretti Lucca (presente il Direttore della Federazione Provinciale Francesco Cianciulli), Confagricoltura Lucca (presente il Direttore Matteo Binazzi) e Slow Food Versilia (presente il Presidente Nicola Rosi). Sottoscriverà l'accordo anche il Parco Regionale delle Alpi Apuane, ma il Presidente Andrea Tagliasacchi non è potuto essere presente questa mattina.
"Camaiore ha voluto intraprendere questo percorso ed estenderlo a tutta la Versilia, coinvolgendo enti e associazioni che volessero collaborare nel valorizzare le nostre peculiarità – spiega l'Assessore all'Ambiente e all'Agricoltura di Camaiore Sara Pescaglini -. Da questo forte impulso siamo riusciti ad arrivare ad un'ampia convergenza sul nuovo Distretto: i soggetti che hanno aderito hanno confermato la loro volontà di lavorare in sinergia e in condivisione per una nuova realtà di promozione e sviluppo, che risponde alle esigenze attuali del nostro mondo e che risulta fondamentale per non farci sfuggire e anzi sfruttare al massimo le possibilità, soprattutto economiche, che si aprono all'orizzonte"
Tra le altre finalità del Distretto, quelle della promozione del consumo dei prodotti locali (incentivandone la presenza nella ristorazione pubblica, negli esercizi commerciali e nelle attività turistica), lo sviluppo del territorio rurale, la continua valorizzazione e salvaguardia delle produzioni biologiche e/o tipiche e delle tradizioni locali.
"Il territorio versiliese tutto ne beneficerà: è un luogo dalla forte vocazione produttiva, turistica e agroalimentare, dove si legano e si intersecano tutti gli attori interessati da questa filiera molto ampia, dal produttore al consumatore. Ringrazio tutti colori, tra amministrazioni, enti e associazioni, che hanno voluto intraprendere insieme questo percorso che vede la Versilia unita e coesa e che sono sicura saprà dare importantissimi risultati, anche perché la prospettiva di crescita che si apre in questo comparto grazie al Distretto non ha uguali nella storia – conclude l'Assessora Pescaglini -: queste sono le opportunità della nostra epoca, e noi ci stiamo attrezzando per poterle intercettare tutte".
Oltre a firmare l'atto costitutivo, l'assemblea ha nominato anche le cariche interne dettate dallo statuto (ovviamente non retribuite). Presidente del Distretto sarà Sara Pescaglini, avente come vice Alvaro Pardini (referente del Tavolo dell'Agricoltura) e tesoriere e segretario Massimo Gay. Per il Consiglio Direttivo, invece, sono stati nominati Sara Pescaglini, Massimo Lucchesi, Fabio Zinzio, Matteo Marcucci, Michele Silicani, Maurizio Verona, Veronica Ranfagni, Massimo Gay, Nicola Rosi, Matteo Binazzi e Alvaro Pardini.