Una giornata d'incontro e confronto fra Comuni, Province e associazioni gemellate con il Giappone si è tenuta martedì a Roma, presso l'Ambasciata del Paese del Sol Levante e anche Pietrasanta, con una delegazione composta dal vicesindaco Francesca Bresciani, dalla presidente del comitato dei gemellaggi Daniela Zalcetti e dal consigliere comunale Lora Santini ha partecipato insieme ad altri 18 enti, forte dell'ormai trentennale amicizia con la città di Utsunomiya, nata grazie all'artista e ambasciatore commerciale Junkyu Muto.
"Un'occasione di dialogo ampia e preziosa – ha raccontato Bresciani – che ci ha permesso di conoscere, meglio o anche per la prima volta, realtà nazionali e internazionali, raccogliendo spunti e idee per coltivare i rapporti di amicizia già in essere ma anche intraprendere nuovi percorsi di valorizzazione culturale e turistica". Su tutti la possibilità per Pietrasanta, grazie alla Fondazione Italia Giappone, di "scrivere" il proprio nome all'interno del Padiglione Italia dell'Expo 2026 di Osaka: gli uffici comunali stanno raccogliendo le informazioni necessarie sulla procedura tecnica da seguire, affinché venga perfezionata.
"Ogni delegazione, a Roma, ha illustrato esperienze e progetti legati ai gemellaggi – ha aggiunto Zalcetti – ed è emersa una volontà generale di rafforzare queste collaborazioni. Per noi, che nel 2025 celebriamo il trentennale del patto di amicizia con Utsunomiya, è stato fondamentale capire che c'è l'opportunità concreta di avviare corsi di lingua e iniziative di approfondimento sulla cultura giapponese: ne parleremo in modo più specifico la prossima settimana, quando ci riuniremo per definire nel dettaglio il programma delle celebrazioni".
Alla giornata romana, oltre agli enti provenienti da 7 regioni italiane, hanno partecipato anche rappresentanti della Farnesina, dell'Istituto Giapponese di Cultura, della Fondazione Italia Giappone e del Jnto, l'Ente Nazionale del Turismo Giapponese.
