"Sara' discussa al prossimo Consiglio Regionale previsto per l'8 e 9 luglio l'interrogazione che ho rivolto all'Assessore Regionale al Turismo Leonardo Marras in merito alla possibilita' di variare la distanza fra le postazioni di salvamento durante la stagione balneare in base ai criteri indicati dall'art. 4 comma 2 dell'ordinanza 2025 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 29.04.2025. Piu' precisamente - come ho avuto modo di evidenziare in seno all'interrogazione - da una parte sarebbe possibile prendere in considerazione la realizzazione di un piano collettivo di sorveglianza dal 17 maggio al 14 giugno e dal 16 settembre al 21 settembre, nei festivi e prefestivi, e dal 15 giugno al 15 settembre, tutti i giorni, che preveda postazioni non oltre gli 80 metri come appunto previsto dall'art. 4 comma 2.Dall'altra, invece, un piano collettivo di sorveglianza cosi' detta affievolita dal 17 maggio al 14 giugno e dal 16 settembre al 21 settembre, dal lunedi' al venerdì, che preveda postazioni di salvamento distanziate fino ad un massimo di 160 metri. Ipotesi che mi risulta apprezzata sia dai balneari che dai bagnini e che, addirittura, potrebbe essere valutata come ulteriormente estensibile dal 1 maggio e fino al 30 settembre.
Naturalmente risulta ragionevole e doveroso che, anche in caso di sorveglianza affievolita, le dotazioni di sicurezza presenti in tutte le torrette debbano essere ugualmente allestite e garantite in modo che l'operatore della sicurezza che agisce su un tratto di 160 metri possa contare comunque sulle dotazioni efficienti delle medesime torrette anche laddove sguarnite di sorveglianza perche' in giornate ricomprese dal piano affievolito - cosi' Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Lega.". I primi punti di riferimento riguardanti questa tematica sono senz'altro le Capitanerie di Porto ma ritengo importante aprire un confronto anche con la Regione Toscana e con l'Assessore Leonardo Marras che ha sempre dimostrato disponibilita', anche perche' se un tale approccio trovasse accoglimento si potrebbe altresi' garantire la sorveglianza delle stesse spiagge libere fino all'assegnazione da parte dei comuni, consentendo di sopperire alla stessa mancanza di personale che purtroppo costringe gli stabilimenti a ricorrere a studenti che, in alcuni periodi, sono sempre impegnati in ambito scolastico - insiste il Consigliere Regionale della Lega." L'argomento tocca l'intera costa toscana come e' giusto che sia, ma e' evidente quanto sia sentito in Versilia dove le imprese balneari sono tanto numerose ed importanti e per questo motivo continuero' un dialogo fitto e costante con tutte le categorie economiche interessate, a cominciare proprio da balneari e bagnini per contribuire a fornire il quadro organizzativo migliore possibile - conclude Massimiliano Baldini."
Piani collettivi di sorveglianza: il consigliere Baldini della Lega annuncia un'interrogazione
Scritto da Redazione
Politica
04 Luglio 2025
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