La vespa Velutina, l'insetto dannoso per le api, perché le preda e le mangia, da un po' di tempo si è insediata anche nel territorio di Stazzema. È quindi diventato importantissimo che i cittadini segnalino tempestivamente i nidi che notano sugli alberi, per evitare la diffusione nell'Alta Versilia, e vadano ad ampliare questo fenomeno. «Anche nel Comune di Stazzema - commenta il vicesindaco Alessandro Pelagatti - infatti esistono alcuni produttori di miele, per cui è fondamentale tutelare la biodiversità e la produzione di un prodotto locale».
La Vespa Velutina ormai ha raggiunto anche il Comune di Stazzema, e si sta già espandendo in Garfagnana e nel sud della Toscana. Nel periodo autunnale è frequente trovare i nidi (secondari) di Vespa Velutina aggrappati come dei palloni marroni di notevoli dimensioni, agli alberi, e sovente anche in casa. È una specie invasiva, alloctona ed inserita nella black list dalla comunità europea (Regolamento di esecuzione UE 1141/2016) e successivamente anche dall'Italia (Decreto Legislativo 230/2017). I danni che può provocare sono devastanti, sia nei confronti della biodiversità sia nei confronti dei raccolti. In Francia sono stati già protetti i vitigni con le reti visto l'enorme danno economico. Gli apicoltori stanno perdendo moltissime arnie ed il territorio perde quindi importantissimi impollinatori. Vengono attaccati anche altri impollinatori quali farfalle, api solitarie ed altri insetti. L'aggressività è rilevante pertanto si chiede di prestare massima attenzione e di non intervenire in autonomia nella distruzione dei nidi.
«Ad oggi, nel nostro continente la Velutina - spiega l'apicoltore stazzemese Francesco Compagno - non ha predatori pertanto solo l'azione degli apicoltori e della popolazione può contenere questa vespa. La segnalazione dei nidi è fondamentale, e la loro distruzione è gratuita ed attuata da apicoltori volontari che hanno seguito un corso specifico». Le segnalazioni per il comune di Stazzema possono essere fatte proprio a Francesco Compagno, allegando una foto del nido, e la posizione dove si trova, al seguente numero di cellulare: 346-3914037. Può essere avvertita in alternativa anche un'altra associazione di apicoltori di zona. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito stopvelutina.it o contattare direttamente Francesco Compagno.