Fu Giangiacomo Feltrinelli, imprenditore geniale ed editore di grande intuito e successo, a fondare le librerie che portavano il suo nome e che, di lì a poco, sarebbero diventate una clamorosa novità ricca di spunti culturali e non solo capace di entusiasmare ed attirare intere generazioni di lettori. Fu proprio il rampollo di una delle famiglie più ricche d'Italia a dedicarsi anima e cuore alla cultura e al suo svecchiamento, lui che mal sopportava quelle librerie anguste, buie, riservate, paradossalmente, a pochi eletti che si azzardavano a metterci piede. Al contrario, fu proprio Giangiacomo Feltrinelli a inventare una nuova concezione di negozio di libri all'interno del quale non solo cambiavano gli arredi e anche la disposizione dei volumi, ma anche tutto il resto, a cominciare dalla presenza, inedita e sensazionale per l'epoca, dei juke-box che sfornavano musica con i loro 45 giri di successo.
Con il passare del tempo e anche dopo la scomparsa, tragica, del loro fondatore, le librerie Feltrinelli non solo hanno continuato ad esistere, ma si sono accresciute di numero al punto che, oggi, sono oltre 120 e toccano ben 58 città della nostra penisola, un vero e proprio impero culturale.
Eppure, nonostante a Pisa la libreria Feltrinelli sia stata la prima diretta, alla sua fondazione, da Walter Gabbriellini nel 1957, a Lucca non c'era mai stata una esperienza analoga anche se l'interesse della casa editrice per la nostra città non era assolutamente inesistente. Non c'era stato mai, però, il momento giusto per sbarcare.
Ebbene, è notizia trapelata da fonti assolutamente sicure e riservate, presso i locali di via Beccheria dove, fino a qualche mese fa, si trovava la clinica odontoiatrica Dentix poi miseramente fallita, sorgerà la prima libreria Feltrinelli di Lucca. Un evento culturalmente eccezionale che non mancherà di suscitare reazioni e commenti di varia natura.
Conosciamo Carlo Feltrinelli (nella foto) da oltre 20 anni per aver scritto la biografia di suo padre oltre, l'anno scorso, il libro Gli ultimi giorni di Giangiacomo Feltrinelli per Chiarelettere, e non possiamo che augurargli il meglio. Ci sarà occasione di affrontare l'argomento e farsi raccontare i motivi di questa scelta. La location, indubbiamente, è di alto livello e prestigiosa.