Nella mattinata di martedì 15 settembre i carabinieri della Sezione Radiomobile sono intervenuti a Viareggio, Via Nino Bixio dove segnalavano una donna che con fare sospetto si era introdotta, dopo aver forzato un cancello, all’interno dell’area condominiale di una palazzina aggirandosi nei pressi della rastrelliere adibita alla sosta delle biciclette dei condomini.
I militari, raggiunto in brevissimo tempo il citato indirizzo notavano una donna corrispondente alla descrizione segnalata al 112 che si allontanava a bordo di una bicicletta.
Pertanto procedevano a bloccarla nell’immediatezza rinvenendo inoltre nel suo zaino arnesi atti allo scasso, che venivano sequestrati.
I successivi accertamenti consentivano di appurare che bicicletta a bordo della quale si stava allontanando la donna era appena stata rubata dalla rastrelliera condominiale.
Pertanto la donna, una cittadina italiana di 35 anni, residente a Viareggio e con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stata arrestata per furto in abitazione e posta agli arresti domiciliari in attesa del rito “direttissimo” celebrato nella mattinata di ieri e concluso con la convalida dell’arresto ed una nuova applicazione per la donna, quale misura cautelare, degli arresti domiciliari.
La bicicletta veniva immediatamente restituita alla legittima proprietaria che nel frattempo era stata individuata e contattata dai militari.
Analogo intervento veniva segnalato al 112 intorno alle ore 14 da un cittadino residente a Torre del Lago.
Sul posto sono intervenuti dai militari della compagnia intervento operativo del “Battaglione Toscana”, in questi giorni in servizio di supporto alla stazione carabinieri di Torre del Lago, che sorprendevano nel giardino di una villetta ubicata in Via Cimarosa, un cittadino tunisino, 40enne, irregolare sul territorio nazionale, senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali, intento ad asportare una bicicletta da donna.
L’uomo veniva prontamente immobilizzato e tratto in arresto mentre la bici veniva immediatamente restituita al proprietario.
Dopo le formalità di rito, lo straniero è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida celebrata presso il tribunale di Lucca nella giornata di ieri e conclusa con la convalida dell’arresto operato dai carabinieri e l’applicazione per lo straniero della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Viareggio.