La Regione nega – almeno per ora – i soldi al Comune di Viareggio per realizzare la Via del Mare (o Asse di penetrazione che dir si voglia) e il Coordinamento No Asse – insieme di associazioni e cittadini che osteggiano il progetto – esulta.
“L’avevamo sempre saputo e detto – si legge in una nota del Coordinamento -: l’Asse di penetrazione, ora derubricato a pista aperta solo per il passaggio delle navi, a sud dello stadio dei Pini non si può fare. Non si può sventrare la pineta, tagliare 156 pini, spaccare il tessuto sociale di un quartiere. E infatti il progetto di fatto non va bene”.
“Quando il sindaco Giorgio Del Ghingaro dichiara a gran voce di avere presentato tutto quanto necessario alla Regione, dimostra di non essere informato sui fatti, e questo è alquanto grave. Soprattutto se a spiegargli come stanno le cose è il presidente della Regione in persona.
“Sono passati otto anni - insiste la nota -da quando l’amministrazione Del Ghingaro diede avvio al suo progetto per la realizzazione dell’Asse di penetrazione. In questi anni sono stati spesi centinaia di migliaia di euro di denaro pubblico in progetti, controprogetti, consulenze, studi, analisi e a oggi, fine dicembre 2024, sappiamo dalla viva voce di Giani che non può mettere in bilancio il finanziamento perché gli uffici tecnici hanno dichiarato che il progetto presentato dal Comune di Viareggio non può essere accolto”.
“A parer nostro – termina il Coordinamento - ce ne sarebbe abbastanza per scusarsi con la città. I problemi della viabilità della Darsena e le richieste del comparto della nautica sono dunque destinati ad attendere sine die. Perché devono attendere? Perché questa amministrazione, sorda a qualunque richiesta di confronto, dialogo e valutazione di progetti alternativi, ha perseguito per anni e tuttora persegue una linea destinata all’inevitabile fallimento”.