"Ringrazio di cuore Daniela, per quello che ha fatto per i donatori, per il nostro centro trasfusionale e, di conseguenza, non solo per il nostro ospedale, ma anche per altri ospedali".
Sono le parole che la dottoressa Maria Silvia Raffaelli, direttrice facente funzioni della struttura di Immunoematologia e medicina trasfusionale dell'ospedale Versilia, usa per ringraziare Daniela Bassi, segretaria dell'Avis comunale di Viareggio, dal 28 febbraio in pensione.
Daniela "ha svolto il suo lavoro come una missione - si legge nella lettera di ringraziamento- in quanto ha iniziato come donatrice volontaria di sangue fin dalla gioventù. Una vita di impegno quotidiano, per garantire le donazioni periodiche di sangue e di plasma per le necessità del centro trasfusionale e sempre pronta a rispondere agli appelli di emergenza sangue chiamando immediatamente i donatori".
"Daniela -prosegue il ringraziamento- sia per me, sia per i precedenti direttori, sia per i medici e per tutto il personale del centro trasfusionale, è stata punto di riferimento di una delle associazioni del dono del sangue sul territorio, l'Avis di Viareggio. Il suo impegno non si è limitato solo alle chiamate di appuntamento per le donazioni, ma ha sempre dato informazioni e consigli con competenza e professionalità. Negli anni, grazie alla sua opera e in collaborazione con altri associati e con le volontarie del servizio civile, ha organizzato incontri nelle scuole per far conoscere ai giovani la realtà della donazione del sangue, portando tutti gli anni nuovi donatori ed accrescendo così la disponibilità di questa risorsa così importante per il buon andamento della sanità. La sua dedizione, basata sulla reale passione di volontaria e su forti valori morali, ha portato l'Avis Viareggio ad essere una delle associazioni più attive del territorio, mantenendo l'attività costante anche in tempi di pandemia".
"Non dimentichiamo mai -conclude la dottoressa Raffaelli- che il sangue è una risorsa insostituibile per la cura di tante patologie, per poter effettuare gli interventi chirurgici e i trapianti d'organo e per consentire i trapianti di midollo osseo".