Nella tarda serata di ieri i carabinieri della sezione radiomobile di Viareggio hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino algerino di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, senza fissa dimora, per il reato di “furto aggravato”.
A seguito di una segnalazione giunta da parte di un cittadino al numero di emergenza 112, l’equipaggio della locale sezione radiomobile in pochi minuti ha raggiunto la via Zanardelli di Viareggio dove ha bloccato lo straniero che, poco prima, aveva forzato il vetro anteriore di un’autovettura di proprietà della richiedente ed in sosta sulla citata strada, introducendosi all’interno del veicolo dal quale portava via un navigatore satellitare.
Grazie anche alla collaborazione del richiedente, che aveva assistito ai fatti, e di un altro cittadino che si trovava in strada, i militari hanno ricostruito l’esatta dinamica dell’evento rinvenendo l’apparecchiatura elettronica rubata all’interno dello zaino che lo straniero aveva con se.
La refurtiva pertanto è stata riconsegnata alla proprietaria mentre l’uomo è stato tratto in arresto e successivamente, su disposizione del magistrato di turno della procura di Lucca, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della caserma di Viareggio.
Nel corso della mattinata odierna si è celebrata presso il tribunale di Lucca l’udienza con il rito “direttissimo” al termine della quale è stato condannato all'obbligo di firma