Indagini in corso da parte della polizia per fare piena luce sulla maxi rissa verificatasi domenica pomeriggio all’autogrill Versilia, che ha coinvolto diverse decine di tifosi della Lucchese e del Perugia.
Scontri violenti, con l’impiego anche di fumogeni, che hanno visto i contendenti sfidarsi prima all’interno dell’area di sosta dell’autostrada A12 e poi addirittura sulla carreggiata in direzione Genova.
Dieci minuti circa ad altissima tensione, col traffico bloccato e le auto ferme in coda, prima dell’arrivo della stradale che è riuscita a disperdere i tifosi.
Ancora da capire con esattezza perché le due tifoserie siano venute a contatto fra loro: l’unico elemento certo è che entrambe le loro squadre domenica fossero impegnate in trasferta in Liguria. Nello specifico, la Lucchese a Sestri Levante e il Perugia a Chiavari contro l’Entella.
Lucchese e Perugia si erano sfidate – sul campo – appena lunedì scorso 16 febbraio al Porta Elisa di Lucca. Una partita salita agli onori della cronaca per la contestazione dei tifosi di casa alla società, per non aver pagato gli stipendi ai giocatori. Ma filata via liscia dal punto di vista dell’ordine pubblico.
Sei giorni dopo, gli scontri.
Fonti vicine agli inquirenti rendono noto che siano in corso le indagini per risalire ai nomi di tutti i partecipanti alla maxi rissa. Sono attesi per i prossimi giorni provvedimenti da parte del Questore di Lucca.