Emergenze tutte superate nelle prime 24 ore a Stazzema, e causate dai numerosi eventi franosi avvenuti su tutto il territorio di Stazzema e che hanno coinvolto dieci frazioni su sedici del Comune. Non c’è infatti più nessuna famiglia isolata, la rete telefonica funziona in tutte le frazioni e così gli altri servizi come l’energia elettrica e il servizio idrico. Questo grazie all’intervento sul posto di tutti gli enti coinvolti: Regione Toscana, Genio Civile, Consorzio di Bonifica, Provincia di Lucca, Unione dei Comuni della Versilia, i vigili del fuoco e la stessa amministrazione comunale di Stazzema ad iniziare dal sindaco Maurizio Verona. Se le strade sono tutte libere e percorribili, eccetto la comunale per Cansoli dove però già dalle prossime ore una ditta lavorerà per sgomberare dalla terra la carreggiata, rimangono però alcuni milioni di euro di danni, ovvero risorse che serviranno per la messa in sicurezza dei versanti scivolati a valle. Dieci sono le frane importanti che si contano all'indomani del maltempo che ha coinvolto l'Alta Versilia.
«Abbiamo assistito, in tutta la giornata del 18 aprile e anche in seguito, ad una importante attività di coordinamento di tutti gli enti coinvolti - ha commentato il primo cittadino Maurizio Verona- ad iniziare dalla Regione Toscana, con il suo presidente Eugenio Giani che ringraziamo: con la messa a disposizione di 3 milioni di euro per le somme urgenze in tutti i territori coinvolti ci dà la serenità di operare fin da subito senza preoccuparsi del reperimento delle risorse economiche. All’indomani registriamo un territorio provato, che presenta parecchie ferite. Ma come amministrazione non ci siamo smentiti perché in appena 24 ore siamo stati in grado di gestire tutte le situazioni. Il nostro Comune di Stazzema in questi anni sta puntando ad un rilancio dell’economia turistica, e anche di fronte ad una ondata di maltempo così va sottolineato che le operazioni idrauliche realizzate dopo l’alluvione del ’96 hanno scongiurato che gli eventi calamitosi potessero essere peggiori, anche se la meteorologia di oggi, con cui dobbiamo fare i conti, non è più quella di 30 anni fa». Nella giornata di oggi una ditta ha liberato anche la strada che conduce alla località Ontana (Ruosina) e dove abita una famiglia e c’è inoltre la presenza di animali di una azienda agricola. È invece in fase di risoluzione da parte di Gaia un guasto alla rete idrica che serve la frazione di Le Calde (Pomezzana). «In queste ore sono state attivate tutte le somme urgenze - prosegue il sindaco Verona - e abbiamo già preso contatti per pianificare i ripristini e iniziare le progettazioni. Ci sarà un grande lavoro di coordinamento con il Genio civile, la Provincia di Lucca e il Consorzio di Bonifica per intervenire sulla frana di Cansoli, perché lo scivolamento è iniziato dalla strada provinciale e perché si tratta di una frana davvero grossa. Intanto i prossimi giorni verrà sgomberata la strada ma non sarà percorribile». Rimarrà infatti in essere l’ordinanza di chiusura del sindaco finché non sarà messo in sicurezza il fronte soprastante. Intanto stamani sono continuati i sopralluoghi. «Contiamo danni per qualche milione di euro, cifra che al momento non è stimabile con precisione. Concludo sottolineando - dice il sindaco - che in un contesto così difficile e grave siamo stati fortunati perché non è stato coinvolto nessun cittadino. E ad oggi il nostro territorio è fruibile e le attività ricettive sono aperte e pronte a ricevere i turisti per il ponte di Pasqua e Pasquetta, e affrontare queste feste con serenità».
(foto di Matteo Canci)