Prosegue l’attività del personale della capitaneria di porto, guardia costiera di Viareggio per il controllo della filiera della pesca, secondo le direttive della direzione marittima di Livorno per il contrasto della pesca abusiva del novellame di anguilla, le cosiddette “cee”.
La scorsa notte i militari hanno sequestrato, sulle banchine del porto di Viareggio, diversi attrezzi artigianali (tre cerchiaie, una nassa e vari secchielli) e circa 300 grammi di anguille ceche ancora vive rigettate in mare.
Alla vista del personale di controllo i pescatori di frodo hanno abbandonato le attrezzature e si sono dati alla fuga rendendosi irreperibili.
La capitaneria di porto di Viareggio continuerà nei prossimi giorni la propria attività di vigilanza a tutela dell’ambiente marino e del patrimonio ittico, a salvaguardia delle risorse ittiche e tutela dei consumatori finali, particolarmente esposti al rischio di acquistare prodotti ittici privi delle necessarie informazioni sulla provenienza o non idonei al consumo umano.