È stato un anno impegnativo per il servizio di soccorso alla fauna selvatica, prestato dall’associazione Vegasoccorso, unica autorizzata dalla regione Toscana per la provincia di Lucca e Massa Carrara.
Per il 2022, solo nella provincia di Lucca, sono stati contati 609 interventi totali, una media di circa 50 interventi al mese, di cui: 339 gli animali che sono stati curati e reintrodotti in natura, 253 i deceduti e 17 quelli in stallo, se si aggiungono anche quelli nella provincia di Massa Carrara gli interventi totali salgono a 909.
Molteplici le specie tratte in salvo, istrici, tassi, caprioli, cinghiali, rapaci notturni e diurni, oltre ai trattamenti sanitari effettuati sui lupi del Compitese e di Camaiore.
“Siamo soddisfatti dell’efficienza e della puntualità del servizio svolto dai nostri volontari nelle due province – dichiara il presidente Massimo Pardini – siamo operativi sul territorio dal 2011, di solito il tasso di mortalità dei selvatici feriti, soprattutto in incidenti stradali è elevato, superando di gran lunga le reintroduzioni in natura; quest’anno siamo riusciti ad invertire il trend, reinserendo in natura un numero maggiore di animali rispetto a quelli che non riescono a sopravvivere, inoltre, nonostante molte specie non rientrino più nelle nostre competenze, purtroppo, il numero degli interventi è stato comunque in crescita rispetto agli anni precedenti; sicuramente, ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare sui quali stiamo lavorando congiuntamente alla regione Toscana”.
In caso di rinvenimento di un animale selvatico ferito o in difficoltà il numero di emergenza diretto da chiamare è 348 8860685; il servizio è gratuito per il cittadino e attivo 24 ore su 24 e sette giorni su sette.
L’associazione raccomanda la massima prudenza sulle strade negli orari serali e notturni, momento di maggiore attività dei selvatici.