La polizia di stato, nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio provinciale ed in particolar modo in Versilia, ha tratto in arresto M.D. di 44 anni e V.G.A. di 52 anni per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti nel comune di Viareggio.
Gli arresti, operati dalla squadra mobile di Lucca con la collaborazione del commissariato di Viareggio, sono stati eseguiti nel pomeriggio di ieri dopo che gli investigatori hanno sottoposto a controllo un soggetto, già noto alle forze dell’ordine per pregresse pendenze in materia di droga e per reati contro il patrimonio. L’uomo sin da subito è apparso insofferente al controllo di polizia, manifestando un insolito nervosismo. Lo stesso, a specifica richiesta da parte del personale circa l’eventuale possesso di stupefacente, ha consegnato un panetto di hashish. A quel punto è scattata la perquisizione personale, successivamente estesa al luogo di residenza sito in Viareggio, alla relativa pertinenza (una cantina) e ad una barca nella sua disponibilità, ormeggiata al porto di Viareggio.
L’attività svolta ha avuto esito positivo portando al rinvenimento di circa 850 grammi di hashish, così suddiviso: 106,15 grammi nella sua immediata disponibilità; 350,24 grammi (suddivisi in 2 panetti e 9 ovuli e mezzo) in abitazione; 291,92 grammi (suddivisi a sua volta in 2 panetti e 4 ovuli) all’interno della cantina e 101,84 grammi sulla barca.
Attraverso lo sviluppo di ulteriori accertamenti, gli investigatori hanno individuato un’altra abitazione quale possibile luogo di occultamento di altre sostanze stupefacenti, sempre nel comune di Viareggio.
Presso il suddetto stabile è stato trovato V.G., ivi domiciliato, con pregiudizi di polizia per guida sotto l’effetto di stupefacenti. In casa l’attività di perquisizione ha portato al rinvenimento e sequestro di ulteriori 4314,6 grammi di hashish, suddivisa in panetti, occultati all’interno del congelatore della cucina.
M.D. e V.G.A. sono stati tratti in arresto per detenzione a fini di spaccio e, al termine degli atti di rito, sono stati tradotti presso la casa Circondariale di Lucca, a disposizione della competente autorità giudiziaria.