Un tracciato sbagliato quello della ciclovia tirrenica contro il quale le associazioni combattono da tempo.
In prima linea Legambiente Versilia, Legambiente Pisa e LIPU di Massaciuccoli che domenica 29 maggio protesteranno, tramite la manifestazione 'Una staffetta per il parco', tra la riserva della Lecciona, a Viareggio e la tenuta di San Rossore, a Pisa.
La difesa del parco sempre in prima linea per salvaguardare la vasta estensione di flora e fauna del quale è ricco e che le amministrazioni comunali, in particolar modo quella di Viareggio, distruggerebbero.
''Non vogliamo togliere importanza all'infrastruttura della ciclovia tirrenica - dichiara Riccardo Cecchini di Legambiente Versilia - una mobilità dolce molto importante per il turismo ma non deve passare attraverso le riserve naturali di un parco arrecando gravi danni all'ambiente tramite la forte pressione del passaggio''.
Una staffetta simbolica, quindi, quella di domenica 29 maggio che attraverserà la riserva della Lecciona passando per la riserva della Bufalina e di Bocca di Serchio, a Marina di Vecchiano, arrivando fino al centro del parco San Rossore, a Pisa. La staffetta sarà composta da un massimo di 30 persone proprio per non recare danno all'ambiente circostante, mentre il grosso della manifestazione si svolgerà nei tre presidi, tappe della staffetta stessa, ovvero di fronte all'Armanda, a Viareggio, a Marina di Vecchiano e a San Rossore. Durante l'arco della giornata, nelle tre tappe prestabilite, ci saranno attività interessanti per chi vorrà partecipare ed anche un momento di incontro per fornire informazioni specifiche del parco stesso, zone delicate che vanno sapute trattare.
Il presidio centrale, a Marina di Vecchiano, gestito da Andrea Fontanelli, responsabile dell'oasi LIPU Massaciuccoli, prevederà un banchetto situato all'ingresso in spiaggia, nella zona del parcheggio grande del poligono, verso la foce del Serchio. ''Al mattino abbiamo organizzato due gite guidate all'interno della riserva - dichiara Fontanelli - alle 9.30 nell'area del Serchio ed alle 11.30 in quella della Bufalina; nel pomeriggio, invece, terremo un seminario in merito alla salvaguardia delle specie in via di estinzione''.
''Dobbiamo arrivare a più persone possibili sensibilizzando ed educando chi di questi luoghi ne fa un utilizzo sbagliato - dichiara Eleonora Missoni, Legambiente Pisa - abbiamo organizzato anche diversi flash mob per intrattenere e divertire i partecipanti senza però dimenticare lo scopo per il quale tanto stiamo combattendo. Ci siamo impegnati nell'elaborare un tracciato alternativo, che mostreremo proprio domenica, per evitare che vengano intaccati luoghi magici come il nostro. Dalle 9.30 alle 11.30 ci saranno due visite guidate, presso la riserva del Paduletto, dove grazie a due volontari di Legambiente Pisa verranno raccontati i luoghi dai quali saremo circondati. Alle 16.30, al termine della staffetta, che accoglieremo proprio a San Rossore, termineremo la giornata con un ultimo flash mob''.
Un insieme di associazioni e di cittadini che amano l'ambiente, del quale sono coscienti di esserne ospiti, si riuniranno per combattere, ad alta voce, le volontà comunali di costruire un'autostrada ciclabile all'interno di un parco che dovrebbe, invece, essere salvaguardato e curato con la massima attenzione.