Venerdì mattina, in piazza Dante a Forte dei Marmi, i bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia Giorgini accompagnati dalle loro insegnanti, hanno presentato ai dipendenti dell’Ersu un’attività speciale legata al progetto “Laboratorio scientifico: la stanza dei perché”.
I piccoli protagonisti hanno mostrato, con entusiasmo e competenza, il funzionamento di un braccio meccanico da loro costruito a scuola, ispirato alle leve sollevatrici utilizzate per lo svuotamento dei contenitori della raccolta differenziata.
Un momento di grande valore educativo che ha unito gioco, scienza e osservazione del quotidiano, offrendo ai bambini la possibilità di riflettere su come la meccanica, se utilizzata con consapevolezza, possa essere davvero utile all’uomo. L’attività rientra in un percorso didattico che stimola la curiosità, il pensiero critico e la creatività attraverso la costruzione di semplici meccanismi con materiali adatti alla loro età.
Fondamentale è stato anche il coinvolgimento delle famiglie: in particolare, si ringrazia il genitore Francesco Lari che ha collaborato attivamente con le insegnanti e i bambini nella realizzazione del braccio meccanico, offrendo il suo tempo e le sue competenze per rendere ancora più concreta e stimolante l’esperienza.
All’evento ha partecipato anche l’assessore alla pubblica istruzione, Elisa Galleni, che ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di promuovere fin da piccoli l’interesse verso le scienze e la sostenibilità ambientale.
