Con la giornata del 5 luglio si è ufficialmente chiuso anche l'ultimo termine utile per la presentazione di ricorsi straordinari al Capo dello Stato sul Piano Operativo del comune di Forte dei Marmi. Dopo l'approvazione in Consiglio Comunale, la verifica di conformità da parte della Regione Toscana e la scadenza del termine per eventuali impugnative al TAR, anche il termine previsto per il ricorso straordinario al Capo dello Stato è dunque decorso: un passaggio che sancisce la definitiva stabilità e non più impugnabilità del Piano Operativo Comunale.I ricorsi presentati contro il Piano Operativo sono stati complessivamente 14: undici al TAR e tre al Capo dello Stato, tutti senza richiesta di sospensiva. Nessuna delle impugnazioni ha riguardato l'impianto generale del Piano, né ha prodotto alcun effetto sospensivo..
"Il Piano ha superato ogni verifica, ogni livello di controllo, ogni possibile rilievo – dichiara Andrea Mazzoni, vicesindaco e assessore all'Urbanistica – Nessun ricorso sospensivo, nessuna contestazione sull'impianto generale, nessuna ombra. È un esito che conferma quanto lo strumento fosse ben progettato fin dall'inizio, e oggi tutto lo dimostra in modo inequivocabile.Questo passaggio – prosegue Mazzoni – è molto più di una scadenza tecnica: è la conferma politica e amministrativa della bontà di un lavoro serio, trasparente e costruito con competenza. Abbiamo operato nel pieno rispetto delle regole, coinvolgendo enti, cittadini, professionisti e istituzioni. E chi ha cercato di gettare ombre o insinuare il dubbio, oggi si trova davanti a una realtà limpida, inattaccabile."
L'amministrazione rivendica con determinazione la correttezza del proprio operato: "Le polemiche montate nei mesi scorsi – aggiunge Mazzoni – si sono rivelate per quello che erano: costruzioni strumentali, basate sul nulla. Il tempo, le istituzioni e i fatti hanno rimesso tutto al proprio posto. E oggi possiamo affermarlo con forza: questo Piano è uno strumento solido, ben progettato e perfettamente legittimo. Nel frattempo, il percorso urbanistico del Comune prosegue con coerenza: Sono già stati approvati in Commissione Urbanistica – conclude il vicesindaco – il nuovo Regolamento Edilizio con annesso il Piano del Colore, fondamentali per tutelare il decoro e l'identità urbana. Anche questi hanno superato il vaglio tecnico e saranno portati in Consiglio Comunale. Andiamo avanti con la consapevolezza di chi ha costruito basi forti e con la determinazione di chi guarda al futuro della città con visione e responsabilità.".