Caterina è una signora di 90 anni ed è ospite della RSA Nuova Villa Laguidara e del Carmelo di Pietrasanta gestita dalla cooperativa Proges. E’ una grande amante degli animali e, quando possibile, trascorre il suo tempo in giardino in attesa di veder posarsi sulle mani colme di briciole un qualche uccellino affamato. Nonostante le basse temperature, non desiste: Caterina è solita coprirsi con calde giubbe e mantelline. Ma forse – avrà pensato – averne una in più non sarebbe male. Per questo motivo, in occasione del progetto “Nipoti di Babbo Natale” a cui aderisce la residenza sanitaria toscana, Caterina ha domandato in dono un “cardigan largo con le tasche”.
Alessandro, invece, di anni ne ha 76 ed è un insaziabile divoratore di libri e fumetti. Di romanzi ne avrà letti a centinaia ma ce n’è uno, in particolare, che vorrebbe tornare a sfogliare, ed è il Pinocchio di Collodi nella versione estesa. Questo è il desiderio che Alessandro ha espresso e che un “nipote di Babbo Natale” ha letto sul sito web di Un Sorriso In Più Onlus e deciso di esaudire.
Anche quest’anno, infatti, la RSA Nuova Villa Laguidara e del Carmelo ha preso parte alla bellissima iniziativa dell’associazione Un Sorriso In Più Onlus “Nipoti di Babbo Natale”, un progetto di solidarietà che coinvolge utenti delle case di riposo di tutta Italia e persone sconosciute: i primi, con l’aiuto degli animatori delle strutture sanitarie, segnalano sul sito web dell’associazione un regalo che avrebbero il piacere di ricevere, i secondi, invece, leggono online i desideri natalizi degli anziani e decidono di esaudirli consegnando loro gli oggetti anelati.
“È un’iniziativa bellissima che abbiamo scoperto qualche anno fa, grazie all’interessamento della nostra direttrice, oggi Regional Manager Proges, Antonella Rosa. Dal 2020 partecipiamo e abbiamo deciso di partecipare anche quest’anno” ci raccontano Cristina Mariotti e Greta Biancolini, animatrici della struttura.
“Abbiamo fatto una lista degli ospiti che avrebbero gradito partecipare al progetto, prediligendo quelli che magari non hanno più nessuno (ma non solo), e fatto un’intervista per capire i loro desideri. Una volta inserite le letterine sul portale dell’associazione, la risposta è stata immediata e ci ha lasciato senza parole: ogni richiesta è stata esaudita, ogni regalo è stato recapitato per posta o, soprattutto, consegnato a mano dai ‘nipoti acquisiti’. Sono stati incontri davvero emozionanti.”
A esaudire il desiderio di Carlo, ottant’anni, è stata una giovane coppia insieme al loro bambino appena nato. In dono hanno portato un paio di cuffie da collegare alla televisione della stanza di Carlo: in questo modo l’anziano può rilassarsi guardando i suoi canali preferiti senza preoccuparsi di disturbare il compagno di stanza.
L’incontro tra Carla e i suoi nipoti acquisiti, invece, si è svolto in videochiamata. L’ospite della rsa, appassionatissima di pittura, aveva espresso il desiderio di ricevere un blocco da disegno. Il dono è stato prontamente spedito da un gruppo di colleghi che, oltre ai fogli, hanno aggiunto pennelli e acquerelli.
“In videochiamata Carla ha parlato con ognuno di loro, ha voluto ringraziarli uno per uno per il dono ricevuto. Era molto emozionata e ha promesso che realizzerà tanti disegni per loro” continua Cristina.
“Spesso si creano dei legami che rimangono negli anni. Alcuni ‘nipoti’ degli scorsi anni hanno mantenuto il contatto con noi: ci mandiamo messaggi, ci telefoniamo. Umanamente penso sia un’esperienza unica per i nostri ospiti, per i volontari e per noi operatori.”
“Nipoti di Babbo Natale” è un progetto di Un Sorriso In Più Onlus nato nel 2004 per portare benessere, gioia e serenità alle persone più sole: anziani in casa di riposo, in ospedale e a domicilio; bambini e ragazzi ospiti di comunità educative del territorio.
