Anno XI 
Martedì 8 Luglio 2025

Scritto da Redazione
Pietrasanta
08 Luglio 2025

Visite: 54

La comunità artistica nazionale e internazionale si "schiera" al fianco di Pietrasanta per la candidatura a Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027, formalizzata dal Comune con l'invio del dossier al Ministero della Cultura, lo scorso 14 giugno e presentata con uno spettacolare evento organizzato nel cantiere dell'ex cooperativa di consumo, "vestito" di blu e aperto, per l'occasione, alla città.

"Pietrasanta è l'unico luogo nel mondo dove, se esci una sera per un aperitivo, ti puoi trovare al tavolo accanto qualche artista – così Tano Pisano – e questo non accade più da nessuna parte, né a Roma, né a Parigi perché tutti gli artisti, ormai, vivono isolati. Ma non qui: a Pietrasanta c'è una fratellanza, anche solo verbale ma c'è ed è molto importante. Inoltre, qui convivono artisti e artigiani: troviamo tante nuove tecniche, proposte per l'arte contemporanea e per questo artisti di tutto il mondo, come Damiel Hirst o Jeff Koons vengono qui a fabbricare le loro opere. Gli artigiani, gli scalpellini, chi lavora il bronzo, chi è esperto nelle patine, tutti contribuiscono a creare un mondo enorme: io stesso sono venuto a Pietrasanta per perché posso lavorare e mi posso esprimere tecnicamente e culturalmente. Per tutti questi motivi sostengo la candidatura della città a Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027".

"Sono veramente contento che Pietrasanta sia candidata a questo prestigioso riconoscimento – il messaggio di Andrea Chisesi che, in città, ha aperto anche una galleria nella centralissima via Mazzini – dopo la mostra alla Versiliana ho capito che questo è un centro d'arte contemporanea e classica molto importante, grazie alla sua storia di artigiani del marmo. Non caso, infatti, molti artisti, tra cui Mitoraj e Botero, hanno scelto Pietrasanta come luogo d'incontro, di vita e di lavoro quindi secondo me non c'è città più adatta per una candidatura così importante". "Qua c'è un'atmosfera molto bella – spiega la giovane pittrice coreana Hwang Dasol, presente con la sua prima personale, "Serenity", nella sala del San Leone – ci sono tanti artisti, tante gallerie, tante occasioni per chi, come me, deve fare esperienza e qua può farla semplicemente passeggiando, ogni giorno".

"A New York – ricorda lo scultore statunitense Ron Mehlman – tutti conoscono Pietrasanta come il centro mondiale dell'arte. Perché ci sono i migliori artigiani del mondo; il marmo, è il migliore del mondo; ci sono gli spazi migliori per lavorare il bronzo: qui tutto è possibile, Pietrasanta è speciale. Quando sono arrivato è stato come arrivare in famiglia e per questo ho deciso di restare qui, insieme a tanti altri artisti".

Pietrasanta è l'unica città toscana in corsa per il titolo di Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027: il verdetto è atteso entro il 30 ottobre, con la "short list" dei Comuni finalisti che sarà annunciata per metà settembre.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Seravezza - L'amministrazione comunale celebrerà domenica 29 giugno, l'anniversario della morte del partigiano Amos Paoli, avvenuta il 27…

E' con grande dolore che la Cna ha appreso della scomparsa di Donatella Francesconi.La dirigenza e l'associazione…

Spazio disponibilie

Siamo lieti di comunicare che visto l'interesse del pubblico e della critica la Mostra "L'Arte Rampante" di ASART Villa…

Mercoledì 25 giugno sarà chiusa la fontana “Fontanaccio” di Ripa a Seravezza per consentire gli ordinari interventi di pulizia delle…

Spazio disponibilie

Si può diventare cittadini digitali più consapevoli? Certamente: Bibliocare dà a tutti l'opportunità di acquisire delle conoscenze per…

Alcuni cittadini hanno segnalato di aver ricevuto sul proprio smartphone alcuni messaggi in cui si invita a…

Forte dei Marmi condanna il massacro in Palestina e chiede l'immediato cessate il fuoco. Il Palazzo…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO