A Seravezza cambiano le regole in materia di autorizzazioni per l'occupazione del suolo pubblico, con un prolungamento della validità sino a cinque anni.
La giunta Alessandrini ha infatti approvato una rimodulazione della procedura autorizzativa che va a interessare direttamente pubblici esercizi e attività commerciali del comune, sinora chiamati a presentare annualmente domanda per l'occupazione del suolo pubblico.
Una procedura, dunque, che richiedeva ogni anno non solo la spesa delle marche da bollo e dei diritti tecnici ma, soprattutto, l'espletamento delle dovute pratiche, con la presentazione della domanda e il ritiro.
“Pratiche che, con una scadenza così limitata – spiega l'assessore al commercio Adamo Bernardi (nella foto) – comportavano un dispendio di tempo e di energie. Da qui la decisione della giunta di prolungare la scadenza sino a cinque anni, sollevando in questo modo gli esercenti da un adempimento così incalzante”.
Questo farà sì che alla scadenza del corrente anno, gli esercenti potranno presentare domanda per la nuova autorizzazione per una durata quinquennale. Ovviamente nulla vieta di richiedere una durata inferiore, in quel caso la successiva richiesta presentata al Comune sarà configurata come nuova istanza, soggetta quindi al pagamento dei diritti di bollo e di istruttoria.