Donare è una scelta naturale, dichiara il tuo sì in comune. È l'invito alla generosità, in una scelta tanto importante qual è la donazione di organi e tessuti, che si trova all'ufficio anagrafe, inciso su una targa realizzata dagli studenti dell'istituto Marconi e donata all'assessore alla pubblica istruzione Valentina Mozzoni.
La consegna della targa è stato l'atto conclusivo del progetto “La cultura del dono”, organizzato dal Marconi in collaborazione con Asl Toscana Nord Ovest che ha finanziato gli acquisti necessari per la realizzazione delle diverse iniziative.
Istituto Marconi, scuola primaria Frediani e scuola dell'infanzia Delatre sono state le tre scuole che hanno interagito in diverse iniziative: gli alunni della Frediani hanno assistito alla stampa, realizzata dagli studenti dell'indirizzo MAT, di un gadget loro donato, consumando poi un'ottima merenda preparata appositamente dagli studenti dell'indirizzo cucina dell'indirizzo Alberghiero e ricevendo in dono anche libri e giochi, destinati alla loro scuola e alla Delatre.
Una cultura del dono intesa non solo nell'accezione materiale, tanto che si è svolta anche una visita agli ospiti della RSA Pio Istituto Campana, donando loro canti, regali e soprattutto il tempo per trascorrere assieme un'oretta.
“Un'esperienza formativa per tutti – sottolinea l'assessore alla pubblica istruzione Valentina Mozzoni –, dai più piccoli sino ai ragazzi e ragazze del Marconi, coltivando anche questo prezioso scambio generazionale con i nonni del Pio Campana. Ringrazio l'istituto Marconi, il preside, i docenti e tutti gli studenti per aver dato vita a questo progetto che fa riflettere su quanto sia preziosa una cultura del dono, soprattutto in termini di prossimità e di condivisione”.
Come detto, il progetto ha lasciato una traccia all'anagrafe comunale, invitando alla donazione degli organi. La targa, infatti, va ad affiancarsi alle locandine della campagna di sensibilizzazione del Ministero della salute sull'importanza della donazione di organi e tessuti.
Una volontà che può essere espressa al momento della richiesta della carta di identità elettronica, quando il cittadino avrà tre possibilità, ovvero acconsentire alla donazione degli organi dopo la morte, non acconsentire o, ancora, non esprimersi. In questo caso, se si è già dichiarata la volontà in precedenza, questa non verrà modificata, se invece non ci si è mai espressi, l'astensione sarà confermata.
Una decisione importante che – si ricorda dall'anagrafe – può essere modificata in qualsiasi momento, in un senso o nell'altro.
Per saperne di più, si può visitare il sito www.sceglididonare.it.