Sarà presentato domenica 8 dicembre alle ore 16 presso il Museo della Marineria di Viareggio “Ettore, il Gatto dei Pescatori. Le Statue, le Storie” (edizioni L’Ancora), il libro che la viareggina Paola Serni ha dedicato al Gatto più celebre del Molo.
Ettore era infatti un pelosetto a quattro zampe che per quasi venti anni ha vissuto nel fazzoletto di terra che dal molo arriva alla Passeggiata; viveva grazie a signori gentili che gli portavano il cibo e ai pescatori che, al ritorno dalle lunghe giornate sui pescherecci, gli regalavano miscugli di pesce, circondato dall’affetto dei ristoratori e dei balneari del posto: Athos, Tito del Molo, il Bagno Dori.
Ettore era amato e ben voluto da tutti: dai viareggini in primis, ma anche dai forestieri, che la domenica o nelle sere d’estate andavano a passeggiare lungo il molo e che non perdevano l’occasione di salutarlo e accarezzarlo.
“E’ a lui e all’immenso amore che mio padre Alfredo nutriva per questo gattino che ho voluto dedicare il libro” – commenta Paola Serni. “L’amore per gli animali e quello che loro donano a noi è puro, incondizionato: ci arricchisce e ci gratifica senza chiedere niente in cambio. Ecco perché li amo così tanto, al punto da cercare di fare il possibile per aiutare quelli meno fortunati. Nel libro, oltre alla storia di Ettore, ho raccontato tanti altri episodi di animali (non solo gatti) che hanno lasciato il segno e che sono diventati veri e propri simboli nella loro città, uno su tutti il canino ‘Pippo’ a Torre del Lago Puccini. Gli animali riescono a creare un legame emotivo con noi umani difficile da spiegare a parole, chi lo ha provato almeno una volta nella vita, sa di cosa parlo”.
Paola Sarni è presidente dell’associazione ‘Amici di Ettore’ che dal 2018 si prende cura con amore e dedizione dei gatti senza famiglia, soprannominati ‘Sfortunelli’ e ‘Invisibili’ e proprio grazie al suo costante impegno ha fatto conoscere la storia di Ettore, del Molo e di tutta Viareggio a livello regionale e nazionale.
L’associazione organizza spesso eventi a scopo benefico, finalizzati ad aiutare non solo gli sfortunelli di Viareggio, ma un pò di tutta Italia: Ettore è stato infatti un gatto fortunato, nutrito e coccolato da tutti, ma purtroppo ci sono tante realtà nelle quali i gatti senza famiglia vivono in condizioni terribili. La presentazione del libro, scritto con la collaborazione di Francesca Lenzoni, l’amichevole supporto della Maestra Antonella Ciardiello e dell’artista Etrusca Del Debbio, autrice della copertina, è rivolta a grandi e piccini e tutto il ricavato andrà a favore di gatti, gattili, ritrovi, colonie in tutta Italia. L’ingresso sarà libero: verranno raccontate storie belle e commoventi pervenute da tante regioni italiane e poi si parlerà della storia di Ettore, che non è solamente la storia di un gatto e della sua città, ma rappresenta soprattutto l’amore di Viareggio per il mondo animale.