Un pranzo di Natale 'stellato' e' stato garantito anche quest'anno dal Gruppo Nesti, proprietario del Grand hotel Principe di Piemonte di Viareggio alle famiglie in difficoltà della Versilia. Sono 650 i pacchi confezionati dallo chef due stelle Michelin, Giuseppe Mancino, e da parte della sua brigata, che ha cucinato per una settimana per dedicarsi in modo specifico al progetto che non si e' interrotto neppure nel periodo critico del lockdown. I numeri purtroppo evidenziano una crescente difficoltà rispetto al 2023, con 100 pasti in più destinati a famiglie italiane (lo scorso anno furono coinvolti anche i nuclei di ucraini fuggiti dalla guerra) con i residenti di Viareggio che rappresentano la metà dei beneficiari dei pacchi alimentari e l'aggiunta, in questo 2024, anche di Pietrasanta.
''Abbiamo elaborato un menù adatto a tutte le etnie e religioni - specifica lo chef Mancino - proponendo tortino di verdure con pomodoro e parmigiano, lasagna alla bolognese, arrosto di tacchino con funghi e piselli, pane e panettone. Ormai la tradizione dei pasti di convivialita' e' motivo di grande partecipazione da parte dei miei collaboratori''
A coordinare la logistica e' stato Carlo Ambrosini referente Caritas mentre il trasporto dei pasti nei punti di distribuzione e' stato effettuato dalla Croce Verde di Viareggio che ha messo in campo 5 mezzi, e dalla Misericordia di Lido (per il territorio di Camaiore).
Più di 300 porzioni sono state prese in carico per Viareggio e Torre del Lago, 140 per Camaiore e frazioni, 50 per Forte dei Marmi, 95 Pietrasanta, 59 Massarosa