Un programma ricco di iniziative promosse dalla Commissione Pari opportunità del Comune di Massarosa in occasione della giornata internazionale dei diritti delle donne, appuntamenti dall'arte, al teatro, alla scrittura. Si parte con una bellissima ed evocativa mostra collettiva “La forza nella pittura femminile” a Villa Gori. Inaugurazione sabato 8 marzo ore 16 con letture poetiche. L'arte per rispondere ad interrogativi universali sul femminile. Morena Tigli, Silvia Iannotta e Mel, tre artiste, tre voci, tre età della vita, raccontano il percorso del femminile come un ciclo eterno e universale dalla giovinezza, luminosa e intrisa di potenzialità, passando per la maturità, che custodisce la forza del presente e il peso delle scelte e approdando alla saggezza dell’età adulta, che trasforma l’esperienza in bellezza e resilienza. L'arte delle donne troppo spesso messa da parte torna protagonista in un vero e proprio atto di resistenza culturale. La collettiva sarà visitabile 8, 9, 15 e 16 marzo dalle 16 alle 19 a Villa Gori a Stiava.
Sempre a Villa Gori e sempre l'8 marzo alle 17.30 la storia di Maria Grazia Billi con la presentazione del libro “La Mascotte” verrà proiettato il video originale della RAI del 1954 che riprese il Carnevale e La Libecciata con in testa proprio Maria Grazia Billi, la Mascotte.
Infine domenica 9 al Teatro Vittoria Manzoni alle 18 il gruppo Teatrale Valteatro mette in scena "Donne" testo e regia di Patrizia Menchetti Bini.
"L'arte come linguaggio, come strumento di riflessione – commenta l'assessora al sociale Alberta Puccetti – ringrazio la commissione pari opportunità per aver scelto questa prospettiva che ci permette di vivere la giornata internazionale dei diritti delle donne con diversi momenti di approfondimento e crescita personale e collettiva".
"Un omaggio alla creatività e alle storie personali ed universali che vedono protagoniste le donne – conclude la Sindaca Simona Barsotti – in un viaggio senza tempo nel femminile, tre appuntamenti diversi per un weekend in cui valorizzare davvero l'arte delle donne".