“I polpi al tegame”, un gruppo mascherato tutto al femminile, ha vinto il Trofeo Beppe Bugia 2025, che premia le maschere più divertenti e trasgressive del Carnevaldarsena, nel ricordo di Beppe Bugia, al secolo Giuseppe Donatelli, storico animatore del Carnevale. La cerimonia di premiazione, condotta con l’abituale verve da Stefano Pasquinucci, si è svolta al palco davanti al Palapolpo.
Prima della consegna dei premi c’è stato un momento “serio”: Don Luigi Sonnenfeld, il prete operaio che da 50 anni è un punto di riferimento per il quartiere del porto, ha ricevuto le insegne di cavaliere della Repubblica di Darsena, con la gratitudine del Rione. Dopo aver ripetuto il suo messaggio di pace, don Luigi ha ringraziato commosso, commentando: “Però non capisco cosa dovrei cavalcare.”
Poi spazio alle premiazioni. La giuria, formata dalla famiglia Donatelli, con la complicità di Stefano Pasquinucci, Alessandro Bonuccelli e Guido Batori ha scelto la mascherata, tutta di donne, delle “polpesse”, che gioca con qualche spiritoso doppio senso. Ci sono state anche quattro menzioni speciali: per la Statua di Lorenzo Viani, il Carillon, le Supposte e le Gemelle di “Shining”.