Nuova erogazione di buoni spesa da parte del comune di Viareggio: in tutto sono circa 200 mila euro i fondi a disposizione, 80mila dei quali, destinati ai nuovi richiedenti.
Si tratta del residuo che il Fondo di Solidarietà Alimentare aveva destinato al Comune di Viareggio da utilizzare come voucher a sostegno dei “nuclei familiari più esposti agli effetti economici, derivanti dall'emergenza epidemiologica da virus COVID-19”, e per quelli “in stato di bisogno”, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali. Il bando viene aperto lunedì 15 marzo e c’è tempo fino al 22 marzo per presentare la domanda.
«Sono fondi non distribuiti dal precedente bando – specifica la vicesindaca Federica Maineri -: una parte sono destinati ai vecchi beneficiari, che riceveranno automaticamente un nuovo buono senza fare alcuna domanda. Una parte invece rientrano in questo nuovo avviso rivolto solo a chi non ha ricevuto il buono nell’ambito dell’avviso uscito a dicembre scorso».
«Una scelta che abbiamo voluto fare – conclude Maineri – per arrivare anche a chi a dicembre non ne aveva diritto e invece oggi, visto il prorogarsi dell’emergenza, potrebbe purtroppo aver perso il lavoro o essere in condizione di indigenza».
I requisiti per richiedere il buono non sono cambiati: possono presentare domanda le persone residenti o domiciliate nel Comune di Viareggio che siano prive di qualsiasi reddito o copertura assistenziale, in condizioni di fragilità e le persone e nuclei familiari in condizione di indigenza con priorità per quelli non assegnatari di sostegno pubblico. Ma anche nuclei familiari monoreddito il cui titolare abbia richiesto trattamento di sostegno al reddito, sospeso o ridotto l' orario di lavoro e nuclei familiari monoreddito che abbiano sospeso o chiuso le proprie attività in base alle disposizioni normative vigenti. Non verranno prese in considerazione le richieste di cittadini con una disponibilità finanziaria superiore ai mille euro in caso di abitazione di proprietà e ai 2mila euro in caso di abitazione in locazione.
La domanda può essere presentata da un solo componente per ogni nucleo familiare, utilizzando il modello di richiesta presente sul sito del Comune a partire da lunedì 15 marzo. Il modello, debitamente compilato in ogni sua parte e firmato deve essere inviato via mail, insieme al documento di identità del richiedente, all’indirizzo
I termini fare richiesta partono da lunedì 15 marzo e scadono il 22 marzo compreso.
Il buono spesa viene erogato in un'unica soluzione, attraverso appositi voucher utilizzati per l'acquisto di generi alimentari (escluso alcolici) negli esercizi commerciali che hanno aderito all'iniziativa: l’elenco è indicato sul sito del Comune. Il valore del buono è commisurato al numero di componenti del nucleo familiare e va da 100 a 400 euro. E’ inoltre previsto un bonus aggiuntivo di 40 euro per ogni minore presente nel nucleo familiare.
Il buono spesa non è cedibile, non è utilizzabile quale denaro contante, non dà diritto a resto in contanti e comporta l’obbligo per il fruitore di regolare in contanti l’eventuale differenza in eccesso tra il valore facciale del buono ed il prezzo dei beni acquistati.
I buoni saranno consegnati dalla Protezione Civile in collaborazione con le associazioni di volontariato convenzionate, previo appuntamento telefonico: non è necessario recarsi fisicamente presso gli uffici comunali per avere informazioni o ritirare i buoni.