In Versilia è stata riscontrata ancora una volta la violazione dell’ordinanza del sindaco da parte del Bagno Cristal, nei cui confronti, oltre alla denuncia, il questore sta valutando i provvedimenti da adottare. Nel frattempo e in pochi giorni sono state tre le sanzioni elevate a carico della proprietà della struttura di Torre del Lago per musica suonata oltre l'orario dell'una di notte.
Ebbene, di fronte a una pandemia che ha messo in ginocchio l'economia italiana e il turismo fonte primaria del Paese, Daniela Biagini, titolare della struttura più prestigiosa di tutto il litorale di Torre del Lago e Viareggio, non ci sta a finire sotto processo un giorno sì e l'altro pure. E per questo ribatte decisa alle multe che le sono state somministrate.
"Quello che sta accadendo è, a mio avviso, assolutamente ingiusto e sbagliato - esordisce convinta - Noi abbiamo aperto e rilevato questa struttura tre anni fa e stiamo cercando con fatica e passione di rivitalizzare il territorio di Torre del Lago che, come tutti sanno, non gode certo di buona pubblicità per tutta una serie di motivi. La nostra clientela appartiene, ovviamente, ad un certo target medio alto e quindi non si capisce per quale ragione noi non potremmo cercare di fornire loro dei servizi di un certo livello a cominciare, appunto, dall'intrattenimento musicale in occasione di feste o eventi privati. Io non sono a fare musica sulla strada o nel parcheggio, ma per i miei clienti e sull'arenile. Dalla strada non sis ente alcunché quindi perché impedire la musica? Anche l'ordinanza non è chiara e, inoltre, non si capisce perché quello che è consentito in darsena non lo è qui a Torre del Lago. Noi sul Covid e in tema di sicurezza adottiamo un monitoraggio molto attento a partire dalla mascherina e dall'impiego di personale di sicurezza registrato".