Grave lutto per la comunità di Ghivizzano e di tutta la Valle del Serchio per l’improvvisa scomparsa di Rolando Bellandi, all’età di 68 anni. Personaggio ed imprenditore molto noto per la storica e fiorente attività di famiglia, “L’Antica Norcineria” di Ghivizzano, Rolando aveva avuto problemi di salute negli ultimi anni e negli ultimi giorni era ricoverato all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore.
Grande il cordoglio in tutta la comunità, soprattutto del suo amato territorio, per il quale si era sempre dispensato senza tregua. In campo imprenditoriale aveva proseguito l’attività iniziata dal nonno Bruno e dal padre Elso, credendoci ed investendo energie e risorse, arrivando ad essere una solida realtà nel campo della lavorazione e vendita di prodotti alimentari. Gestione che è proseguita con la quarta generazione Bellandi, i figli Elso e Davide. Triste ironia della sorte, Rolando è morto esattamente un giorno prima rispetto al padre Elso, spentosi il 18 dicembre 2020 a soli due mesi dal compimento dei 100 anni di vita.
La storia di Rolando Bellandi, oltre che alla ditta di famiglia, è legata al territorio di Ghivizzano e Coreglia Antelminelli. Appassionato di calcio, negli anni ’70 era stato calciatore del Ghivizzano e, in seguito, era rimasto in società come dirigente, sotto la presidenza del padre Elso ma anche dopo, con la nuova società del Ghiviborgoamozzano. Era stato impegnato anche in politica, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale a Coreglia dal 2010 al 2015 e, nello stesso arco di tempo, come assessore per la Comunità Montana della Mediavalle. Aveva ricoperto anche importanti incarichi nell’associazione dello Slow Food, per la quale “L’Antica Norcineria” rappresentava un presidio territoriale.
Rolando Bellandi lascia la moglie Ivana ed i figli Elso (aveva ereditato il nome dal nonno paterno) e Davide.