Attraverso una mirata raccolta fondi per l'acquisto di importanti macchinari medici scelti e richiesti direttamente da alcuni reparti del nosocomio dell'ospedale Versilia il principe Emanuele Filiberto e gli ordini della Real Casa dei Savoia si sono mobilitati per dare il loro contributo durante questa emergenza.
Mediante l'AICODS, associazione internazionale da sempre impegnata in opere benefiche, la casa Savoia ha cercato in ogni regione d'Italia dei progetti seri e credibili da sostenere attraverso una raccolta fondi.
Per la Toscana è stato scelto il progetto Aiutiamo ad Aiutare, segnalato e presentato dal professor Giovanni Duvina, delegato regionale e da Alessandro Santini, vicario di Lucca, che il principe Emanuele Filiberto ha deciso di appoggiare con una raccolta fondi, destinando i proventi delle donazioni dei soci da parte di tutta la regione.
Le donazioni verranno raccolte direttamente in un unico conto corrente individuato in collaborazione con tutte le associazioni di volontariato di Protezione Civile di Viareggio.
I soldi che verranno donati serviranno per comprare:
- oftalmoscopio indiretto (diagnostica per neonati)
- elettrocardiografo per il reparto di medicina
- DPI per medici ed infermieri del reparto Covid
Il principe Emanuele Filiberto ha preso molto a cuore la situazione della Toscana, molto seria e preoccupante in termini di numero di contagi e decessi, e, per questo motivo, essendo molto attaccato alla terra di Versilia, ha dato espresse indicazioni per convogliare tutti i possibili aiuti della regione su questo progetto, rendendosi da subito disponibile a presenziare, con l'associazione di volontariato di Protezione Civile "Città di Viareggio", il giorno della consegna dei macchinari, certo che riusciremo tutti insieme ad esaudire la richiesta dei reparti dell'ospedale Versilia.
Gli aiuti e le donazioni che ognuno di noi vorrà fare potranno essere indirizzati sul numero:
IBAN - IT 52 Q 087 2624 8010 0000 0534 972
c/c n. 023/534972
BCC/Banca della Versilia e Lunigiana
causale: "ORDINI DINASTICI EMERGENZA COVID-19 VERSILIA"