Il cellulare, le chiavi della macchina, quelle di casa e... ah, il Green Pass. Ok, c'è tutto. L'Italia oggi si sveglia con l'obbligo della certificazione verde sul posto di lavoro e, insieme alle proteste di chi proprio non accetta questa scelta, è cominciata la corsa ai tamponi.
A Viareggio le farmacie sono prese d'assalto per gli appuntamenti. Il loro calendario sembra un Tetris. "Dal giorno alla notte c'è stato un aumento esponenziale di chiamate. Tantissime richieste, perlopiù da lavoratori - commenta la farmacia Castellani - Stiamo cercando di soddisfare le esigenze di tutti, ma sono davvero tante le persone non vaccinate che da oggi dovranno munirsi di certificazione per poter entrare al lavoro".
Sono previsti controlli a tappeto e sanzioni rigide per chi non rispetterà l'obbligo. Un tampone antigienico ha una validità di 48 ore: c'è chi allora si è avvantaggiato prenotando veri e propri pacchetti. "Guardi ho appena finito di parlare con un signore che ha predisposto un piano fino alle vacanze di Natale - questo accade a Camaiore, alla farmacia "Delle sei miglia" - Principalmente sono persone contrarie al vaccino che hanno scelto la strada del tampone nonostante i costi e il tempo. Il disagio degli appuntamenti non è tanto per la quantità, ma per gli orari. Essendo la maggior parte lavoratori era prevedibile che tutti chiedessero la disponibilità nello stesso momento. Posti liberi, anche se pochi, ci sono. Ovviamente, però, in orario di ufficio. Stiamo cercando di capire come muoverci per poter ampliare la fascia della mattina".
Il rischio di rimanere senza lascia passare sembra essere reale e sono in molti coloro che non credevano in un'affluenza simile e oggi non riescono a prenotare il test. "Ho chiamato tutte le farmacie della zona, ma in questi giorni nessuna sembra avere un posto libero - esprime un signore in fila in centro a Viareggio, davanti alla farmacia Calandra - Adesso provo qui, anche se vedendo la coda penso di dover continuare a cercare. Non credevo ci sarebbe stato questo caos, o meglio mi aspettavo un po' di difficoltà ma non così...". Ci mettiamo a contare: oltre quaranta persone ad attendere il proprio turno e altrettante il risultato. Ottanta. Ed è soltanto il primo giorno. "Non sappiamo come smaltire le richieste - taglia corto il farmacista di via Regia - Già da ieri c'è stato un enorme aumento, ma stamattina l'affollamento è stato impressionante".
Si punta sulla riorganizzazione. Così come è accaduto per i punti vaccinali. Così come in tempi non sospetti è stato affrontato per la ricerca delle mascherine, adesso avviene per il Green Pass. "C'è stato un aumento del 40 per cento dalla sera alla mattina, è normale un po' di confusione - conclude il proprietario della farmacia Moderna, nel centro storico di Camaiore - Dobbiamo solo capire come sistemare tutti quanti, in questi giorni faremo un piano organizzativo per riuscirci".
Follia Green pass, è corsa ai tamponi
Scritto da Redazione
Cronaca
15 Ottobre 2021
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