Nella giornata di ieri, il personale della polizia di stato del commissariato di Viareggio, ha eseguito una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di A.E.M. 40enne marocchino, in Italia senza fissa dimora, con più precedenti.
L’ordinanza è stata emessa dal tribunale di Lucca, a seguito dell’attività portata avanti dal commissariato di Viareggio, che ha permesso di identificare l’uomo quale presunto autore di una rapina in un esercizio commerciale di via Coppino a Viareggio, commessa il 25 luglio.
Il soggetto è stato rintracciato dagli uomini della squadra anticrimine nel centro cittadino di Viareggio. L’uomo, dopo gli adempimenti del caso, è stato associato alla casa circondariale di Lucca.
Sempre nella prima serata di ieri, personale della squadra volante, ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Lucca, nei confronti di C.A. 36enne marocchino. Gli agenti, durante i normali controlli messi in atto nei punti nevralgici della città, hanno rintracciato l’uomo nei pressi della Torre Matilde. Alla vista della volante della polizia il soggetto ha provato a darsi alla fuga, ma gli operatori lo hanno bloccato prontamente. Trasportato negli uffici di polizia, gli accertamenti hanno permesso di far emergere il provvedimento a suo carico. L’ordine è stato emesso a seguito di una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti. Il soggetto infatti è stato arrestato sempre dai poliziotti del commissariato di Viareggio, nel 2018 dopo essere stato trovato in possesso di quasi 60 grammi di cocaina e denaro provento dell’attività illegale. L’uomo dovrà scontare una pena residua di 1 anno e 10 mesi.