Al via i patti formativi tra il comune di Viareggio e gli istituti comprensivi del territorio comunale. La giunta Del Ghingaro ha infatti approvato la bozza di protocollo tra comune e istituti comprensivi del territorio, scuole primarie e secondarie di primo grado, con lo scopo di codificare un sistema di progettualità e programmazione che tuteli crescita, la formazione scolastica e lo sviluppo della personalità di alunni che presentano difficoltà sul piano sociale e dell’apprendimento.
Obiettivi quelli di garantire l'accesso in condizione di pari opportunità; l’inclusione scolastica dei ragazzi in condizioni di svantaggio personale, economico e sociale; la prevenzione della dispersione scolastica; il contrasto alla povertà educativa; il sostegno per il conseguimento del successo scolastico e formativo; la valorizzazione dell'autonomia dei soggetti, la qualificazione e il rafforzamento dell'offerta formativa, per renderla più rispondente alle differenze e alle identità di ciascuno, nonché maggiormente rispettosa dei ritmi di apprendimento.
«Questa Amministrazione, tramite i servizi sociali, da sempre collabora con gli Istituti Scolastici del territorio – dichiara la vicesindaca e assessora al Welfare Federica Maineri – sia per combattere la dispersione scolastica, che per creare una rete strutturata che possa aiutare gli studenti che presentano problematiche nell’apprendimento o nella capacità di socializzazione. Questi patti, unici nel loro genere in tutta la Provincia di Lucca, rafforzano una collaborazione esistente che oggi si formalizza e prevede una serie di azioni di carattere socio-educativo a cura di figure professionali specifiche che possano supportare il minore nel proprio percorso scolastico».
Le scuole coinvolte sono l’Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani, l’Istituto Comprensivo Marco Polo-Viani, Istituto Comprensivo Centro-Migliarina-Motto, l’Istituto Comprensivo Torre del Lago, l’Istituto Comprensivo Darsena.
I beneficiari dei percorsi individuati saranno i ragazzi che appartengono a nuclei familiari vulnerabili o che presentano problematiche relazionali e comportamentali.
Il Comune di Viareggio «si assume l’obbligo della spesa necessaria alla realizzazione dei Percorsi Formativi attivati a tutela degli studenti, nonché dell’individuazione, anche in collaborazione con gli Istituti Comprensivi, di adeguate professionalità nell’ambito delle Associazioni e/o di soggetti del Terzo Settore presenti sul territorio».
Gli Istituti Scolastici si impegnano invece a «garantire che la programmazione della rete scolastica avvenga tenendo conto delle specifiche esigenze degli studenti destinatari”, oltre a “mantenere fin dalle fasi iniziali un contatto costante con la famiglia dell’alunna/o, a fornire strumenti didattici e tecnologici necessari, a concordare con gli educatori il percorso formativo e a individuare gli obiettivi nonché le competenze imprescindibili che la/lo studente dovrà raggiungere al termine del percorso».