Continua l’incessante lavoro della polizia attraverso la puntuale irrogazione di misure di prevenzione, a seguito del forte impulso voluto dal questore della provincia di Lucca Edgardo Giobbi all’utilizzo di tali strumenti specie in previsione della imminente stagione estiva.
La Divisione Polizia Anticrimine, su proposta del commissariato di Viareggio, che ha condotto serrate indagini individuando in breve tempo gli autori, ha predisposto quattro Dacur ad altrettanti soggetti, alcuni dei quali con precedenti per stupefacenti e per reati da stadio che sabato 25 aprile minacciarono e lanciarono sassi, bottiglie in vetro e petardi, travisandosi il volto con i cappucci delle felpe ed impugnando cinture arrotolate ai palmi delle mani, all’indirizzo degli addetti alla sicurezza della discoteca Maki-Maki della darsena viareggina, che avevano loro negato l’ accesso al locale a cagione di pregresse intemperanze.
Si tratta di quattro giovani viareggini, età compresa tra i 27 e i 17 anni, cui è stato inibito l’accesso a tutti i locali pubblici del viale Europa a Viareggio per 2 anni (1 anno e mezzo per il minore), pena in caso di violazione una denuncia alla Procura della Repubblica che, in caso di condanna, prevede come limite massimo di pena i tre anni di reclusione.