"Uno dei più gravi e urgenti problemi al momento - dichiara Filomena Del Prete, coordinatrice Slp Cisl Lucca - continua ad essere la mancanza di personale negli uffici postali. Una buona percentuale ha raggiunto i requisiti della quota 100, un'altra buona fetta raggiungerà questo requisito nel 2021 e non si è ancora provveduto a ripristinare o quanto meno a fare un'analisi dettagliata di copertura necessarie per ripristinare il personale già uscito e quello in uscita. Tutto ciò sta comportando un carico di lavoro per chi adesso è operativo e il disagio riguarda tutto il settore Poste, dagli sportellisti ai direttori a quelli che lavorano nel commerciale, a rischio detrimento dei servizi per gli utenti. Con la nuova riorganizzazione che ha rimodellato gli uffici distribuendo più oneri e competenze agli stessi, provvedere ad avere una equa copertura in un turno è diventato un problema, un problema pubblico perché poste espleta un servizio pubblico".
"E' necessaria un'analisi delle risorse sul territorio per cominciare a ristabilire quegli equilibri necessari per far si che tutti possano lavorare senza affanni - suggerisce la referente Slp Cisl - . Al momento ancora molti uffici sono chiusi nei doppi turni e molti hanno aperture razionalizzate nella settimana. Poste dichiara che la situazione attuale, con i doppi turni e numerosissimi uffici ancora con apertura razionalizzata, è dovuta all'emergenza sanitaria. La realtà che si fa sempre più evidente è quella che riaprire tutti gli uffici con il personale presente al momento che è già di per sè carente e che fa ferie, e che si assenta in questo periodo con motivazioni specifiche e giustificate, ma non sempre prevedibili, potrebbe invece ostacolare l'apertura degli uffici sulla provincia. Un servizio pubblico a rischio per i cittadini in molte località senza personale".
"Evidenzio le difficoltà diffuse in tutta la provincia - sottolinea Filomena Del Prete - così come sono state evidenziate a livello nazionale e regionale . Ci aspettiamo risposte chiare, trasparenti e veloci. Basta sacrifici senza ritorni, richiamiamo il principio di equità, di normalità.. Chi ha orecchie per intendere intenda. Gli uffici devono essere coperti con il personale previsto. In questo girone sono coinvolti proprio tutti, anche il settore recapito è sofferente. In provincia di Lucca manca il personale per lavorare il corriere giornaliero in distribuzione e questo comporta ritardi e allineamenti provvisori e sacrificanti".
"L'ultimo tavolo sindacato - azienda a Roma dove si sono dibattute queste argomentazioni non ha soddisfatto le nostre aspettative - conclude la coordinatrice Cisl del settore Poste - pertanto si profilano tempi non semplici e non solo per l'emergenza sanitaria ancora in corso. In questo tempo il sindacato dovrà essere pronto con forza affinché i doveri siano allineati ai diritti dei lavoratori".
Sos uffici postali della provincia, l'allarme Cisl
Scritto da Redazione
Cronaca
20 Marzo 2021
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