Questa mattina Torre del Lago ha dato il benvenuto al nuovo anno con il tuffo in mare.
Non è esattamente una tradizione, ma aspira sicuramente a diventarla, il tuffo in mare del primo dell’anno in molte città è una ricorrenza attesa e quest’anno anche Torre del Lago ha deciso di inaugurare questo evento nella speranza che diventi un appuntamento fisso.
Molte le persone accorse sulla spiaggia accanto al bagno Stella e molti gli intrepidi che si sono lanciati a corsa nelle acque invernali.
Il clima è stato accondiscendente, regalando una mattinata calda, con un timido sole tra le nuvole e il mare, tranquillo, ha accolto i 97 tuffatori con gentilezza.
L’iniziativa è partita su richiesta di alcuni nostri cittadini è stata organizzata dalla confraternità della misericordia di Torre del Lago Puccini, in collaborazione con il comune di Viareggio, la capitaneria di porto di Viareggio, l’associazione carneval Puccini e il supporto dell’associazione medici volontari versiliesi di Torre del Lago.
Molti i look particolari e estrosi. Da corone di peperoncini a cuffie di fiori anni ottanta, costumi a righe stile anni venti, il tuffo del primo dell’anno è stato caratterizzato da quel tocco bizzarro e carnevalesco che non poteva non mancare.
Tantissimi anche i cani, molti dei quali si sono tuffati insieme ai proprietari con un’energia e un’allegria decisamente contagiosi.
Presente sulla spiaggia la maschera simbolo del carnevale di Torre del Lago, gambe di merlo, al quale è stato dato il compito di scandire il countdown per la corsa in mare.
Nell’attesa del nulla osta della capitaneria di porto, hanno parlato l’assessore Meciani e il presidente del carnevale Puccini, Alberto Pardini, che subito dopo il suo discorso si è unito alla folla di tuffatori. Aspettando lungo la linea di partenza, saltellando per riscaldarsi, i tuffatori hanno intonato il cha cha cha dei coltellacci, creando un’atmosfera divertente e regalando un tocco di amorevole campanilismo.
Presi dall’euforia, dopo il primo tuffo, in molti sono rientrati più volte in mare. Sorrisi, allegria e un’organizzazione impeccabile da parte della misericordia di Torre del Lago, che ha accolto i tuffatori sia prima che dopo il tuffo, offrendo dolci e bevande.
Un inizio di anno piacevole e divertente, dove il pensiero comune è sicuramente la possibilità di fare il bis il prossimo anno con ancora più persone. Un rito diventa tradizione dopo qualche anno che si ripete e questa è sicuramente la speranza della maggior parte dei partecipanti a questa mattinata.