Proseguono e si rafforzano i servizi straordinari interforze di controllo del territorio disposti dal Questore della Provincia di Lucca in questa coda estiva su tutto il territorio di Viareggio e della Versilia: oltre 200 gli identificati e oltre un centinaio i veicoli controllati;
Ieri sera a Viareggio, Camaiore e Massarosa è stato svolto, in particolare, un servizio straordinario di controllo del territorio coordinato dagli operatori del commissariato di polizia coadiuvati da due equipaggi del reparto prevenzione crimine “Toscana”.
Il personale di polizia impiegato ha setacciato i maggiori luoghi di ritrovo al fine di prevenire e contrastare fenomeni delittuosi come lo spaccio di stupefacenti e reati contro la persona e il patrimonio, nonché dei fenomeni degenerativi della movida cittadina.
Particolarmente battute sono state le pinete e il tratto di spiaggia sulla Marina di Ponente lungo il molo vecchio.
Oltre 50 gli identificati, di cui una decina con precedenti penali e/o di polizia e una 30ina i veicoli controllati.
Nella mattinata di giovedì 17 agosto, inoltre, personale della polizia di stato del commissariato di Viareggio ha effettuato un controllo presso il fabbricato “Ex Telecom” di Via Aurelia Nord a Viareggio, sorprendendovi all’interno sette cittadini maghrebini, tutti con precedenti, che avevano adibito alcune stanze a dimora.
Gli extracomunitari, tutti privi di documenti, sono stati accompagnati presso il commissariato ove sono stati identificati dalla polizia scientifica grazie alle impronte digitali; in base agli accertamenti compiuti è emerso che R.E. marocchino di 25 anni, era già stato espulso dal Territorio Nazionale all’inizio dell’anno e, dopo aver fatto rientro, si era reso responsabile di una rapina avvenuta presso il supermercato Esselunga di Lido di Camaiore lo scorso luglio; l’uomo è stato accompagnato presso il centro permanenza rimpatri di Ponte Galeria a Roma da cui sarà di nuovo imbarcato su un aereo per il Marocco. Un altro cittadino marocchino, A.J. sempre di 25 anni, è stato invece munito di un provvedimento di Espulsione al quale dovrà ottemperare in autonomia entro 7 giorni. Altri due extracomunitari di origine marocchina, un 23enne ed un 26enne, sono stati invece denunciati all’autorità giudiziaria per l’inosservanza alla legge sul soggiorno degli stranieri in Italia.
Rimane in tal senso alta l’attenzione della polizia di stato circa il fenomeno dell’occupazione di fabbricati in disuso, spesso fatiscenti, da parte di extracomunitari clandestini dediti per lo più allo spaccio di stupefacenti ed alla commissione di reati in genere.