Cronaca
Elisabetta Giovannetti va in pensione, il ringraziamento dei suoi colleghi e di tutta l'Azienda
Martedì 8 luglio 2025 è stato l’ultimo giorno di lavoro per Elisabetta Giovannetti, medico che per tanti anni ha rappresentato un punto di riferimento prezioso per tutto il gruppo…

Maria Laura Canale direttrice della Cardiologia dell’ospedale Versilia
Maria Laura Canale è la direttrice della Cardiologia dell’ospedale “Versilia”. A un anno di distanza dall'assunzione dell'incarico di direttrice facente funzione, a seguito di procedura concorsuale la dottoressa Canale…

Bertolani di Confcommercio contro la chiusura del Tirreno di Viareggio
Il presidente di Confcommercio Viareggio Versilia Piero Bertolani esprime grande preoccupazione per quella che viene annunciata come l'imminente chiusura della redazione di Viareggio del quotidiano Il Tirreno. "Leggiamo…

«Viareggio, chiusura redazione Tirreno: ci auguriamo un ripensamento dell'editore»
Viareggio - Il consigliere regionale del Carroccio Massimiliano Baldini esprime tutta la sua preoccupazione rispetto alla notizia che sta circolando in queste ore della chiusura della redazione del…

Chiusura de Il Tirreno di Viareggio, la preoccupazione di Cna Lucca
Cna Lucca apprende con forte preoccupazione la notizia della possibile chiusura della redazione di Viareggio del quotidiano Il Tirreno, punto di riferimento storico per l'informazione locale e presidio…

Cinquale, il rapper Sick Luke, la Tech House di Leon & "Move" by Soffuso, gli eventi top del Beach Club Versilia
Il rapper Sick Luke ed la tech house di Leon nella notte debutto del nuovo format "Move" firmato Soffuso. Settimana di set live, vibes musicali e nuovi appuntamenti al…

Morte di Carlo Alberto Di Grazia: il cordogli del consigliere regionale Baldini
La morte di Carlo Alberto Di Grazia sottrae alla città non solo un uomo di grande cultura, di grande senso civico e dal profilo istituzionale difficilmente uguagliabile, ma…

Arrestato un albanese di 44 anni al Varignano: aveva appena compiuto un furto in un bar tabacchi
Gli agenti delle Volanti del Commissariato di Viareggio, nella notte di mercoledì luglio, hanno arrestato un cittadino albanese 44enne che aveva compiuto un furto in un bar tabacchi…
Pietrasanta - Via Serraglio, primo step entro la "pausa" agostana
Sono entrati nella fase di piena operatività i lavori in via Serraglio, complesso intervento di ristrutturazione stradale avviato dall'amministrazione comunale di Pietrasanta e finanziato con 500 mila euro."L'impresa sta realizzando…

Aperitivo Con Vista: Terrazza Martini conquista Noto e Forte Dei Marmi
C’è un momento, durante l’estate, in cui la luce si fa più morbida e le giornate sembrano prendersi una pausa. È l’ora dell’aperitivo, un rituale tutto italiano fatto…

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In ottemperanza all’ordinanza del 6 aprile del presidente della regione Toscana sul contenimento dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, a partire dal 13 aprile (la decorrenza potrebbe essere anche anticipata dai comuni autonomamente), all’interno degli autobus urbani ed extraurbani di CTT Nord e nei locali aziendali di accesso al pubblico, è in vigore l’obbligo di indossare mascherina di protezione avendo cura di coprire naso e bocca per tutta la durata del viaggio.
"Nel caso in cui salga un utente che non indossi la mascherina - spiega Andrea Zavanella, presidente di Ctt Nord -, il servizio sarà interrotto in quanto vengono meno le condizioni di sicurezza relative alle misure anticontagio covid-19. La continuazione del viaggio avverrà solo al momento del ripristino delle condizioni di sicurezza, ovvero l’utente scende dal bus o esso si adegua indossando correttamente la mascherina coprendo naso e bocca".
"Qualora l’utente trasgressore non scenda spontaneamente - continua il presidente -, sarà richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. In analogia anche per i locali aziendali citati in premessa sarà richiesto intervento Forze dell’ordine in caso di infrazioni. Restano naturalmente valide anche tutte le altre indicazioni date dalle autorità per i comportamenti da tenere a bordo dei mezzi pubblici, in particolare quello di disporsi in modo uniforme a bordo, mantenendo le distanze tra le persone anche in fase di salita/discesa dal mezzo, evitando gli assembramenti e seguendo le condizioni di accesso al servizio presenti a bordo".
"CTT Nord dal canto suo - conclude Zavanella - continua con la massima intensità nel lavoro di sanificazione dei mezzi e degli ambienti avviato fin dall’inizio dell’epidemia, igienizzando quotidianamente l’interno dei mezzi e dei locali nei punti di contatto delle persone con prodotti di sanificazione conformi alle normative nazionali e regionali in vigore. Nonostante l’utenza in questo periodo sia ridotta rispetto a quella normalmente prevista, il servizio è svolto con l’impiego il più possibile di autobus a grande capacità con sopra indicato il numero massimo ammesso dei passeggeri in modo che possa poi essere rispettata la distanza interpersonale citata nelle norme".
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I supermercati della provincia di Lucca saranno chiusi a Pasqua e Pasquetta. A ordinarne la chiusura con apposita ordinanza sono i sindaci dei Comuni che ospitano sul proprio territorio i negozi della grande e media distribuzione, ovvero il sindaco di Capannori e presidente della Provincia Luca Menesini, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro, il sindaco di Porcari Leonardo Fornaciari, il sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto, il sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio, il sindaco di Gallicano David Saisi, il sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti, il sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella, il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi, il sindaco di Barga Caterina Campani, il sindaco di Castelnuovo Garfagnana Andrea Tagliasacchi, il sindaco di Bagni di Lucca Paolo Michelini e il sindaco di Coreglia Antelmineli Valerio Amadei.
Una decisione promossa dal presidente della Provincia e sindaco Menesini e condivisa dagli altri sindaci, alla luce delle misure restrittive messe in atto dal Governo e ancora in vigore nelle giornate di domenica 12 e lunedì 13 aprile e alla luce delle indicazioni ricevuta dai Centri operativi di protezione civile.
A convincere i sindaci che era necessario un intervento da parte loro, infatti, sono stati - oltre a una valutazione generale legata all'emergenza sanitaria in corso - i dati forniti dai centri operativi di protezione civile e dalle forze di polizia municipale, che hanno mostrato la necessità di prendere provvedimenti tali da evitare la creazione di assembramenti durante le festività pasquali.
I sindaci, inoltre, hanno chiesto alle polizie municipali e alla Prefettura di Lucca di garantire nei giorni di festa maggiori controlli sulle strade.
«Siamo consapevoli che questa Pasqua è molto diversa dal solito - dicono i sindaci coinvolti -. La Pasqua, solitamente, è una festività che si trascorre con i propri cari e con gli amici, un'occasione di incontro e scambio molto importante, in cui con semplici gesti manifestiamo i valori della nostra comunità. La Pasqua 2020, purtroppo, non può essere un'occasione di incontro, almeno non nel senso tradizionale del termine. Bisogna che ogni nucleo familiare trascorra le festività all'interno della propria abitazione, senza invitare altri o andare da altri. E' importante anche che in questi due giorni, essendo giorni di festa, non ci siano opportunità di incontro 'autorizzate', come ad esempio andare al supermercato. Sarebbe troppo rischioso in questo momento, è fondamentale in questa fase evitare in ogni modo l'assembramento. Per questo, come sindaci, abbiamo deciso di ordinare alla grande distribuzione di tenere chiuso anche il lunedì di Pasquetta. Abbiamo anche disposto che le nostre municipali intensifichino i controlli e abbiamo fatto la stessa richiesta alla Prefettura per quanto riguarda le Forze dell'Ordine. Bisogna resistere ancora un po', bisogna stare a casa. Dei sacrifici di oggi ne godremo domani. E quel domani noi vogliamo che sia il prima possibile e che lo sia per tutti».
I supermercati della provincia, quindi, saranno chiusi. Resta salva la deroga a favore della rivendita di giornali, di farmacie e parafarmacie al loro interno, e la possibilità della vendita a domicilio - esclusivamente mediante prenotazione online o telefonica - dei generi alimentari e dei beni di prima necessità.