Le Conversazioni sull’opera, il ciclo di appuntamenti organizzato dalla Fondazione Simonetta Puccini per approfondire i capolavori pucciniani, si concluderà domenica 22 dicembre alle 16 con un incontro dedicato a Turandot, l’ultima e forse più enigmatica opera di Giacomo Puccini.
Ambientata in una fiabesca Cina imperiale, Turandot narra la storia della principessa crudele e del principe ignoto che sfida i suoi enigmi per conquistare il suo cuore. Sebbene lasciata incompiuta a causa della morte del compositore, l’opera è considerata un capolavoro che unisce lirismo, dramma e grandiosità orchestrale.
L’incontro, che si terrà presso l’Auditorium Simonetta Puccini di Torre del Lago, sarà guidato dalla pianista Silvia Gasperini, che accompagnerà il pubblico nell’approfondimento dei temi musicali e drammatici dell’opera. Ad affiancarla ci saranno i soprano Silvia Pantani e Katerina Kotsou e il tenore Davide Piaggio, regalando al pubblico le emozioni delle celebri arie dell’opera, tra cui Nessun dorma, uno dei brani più iconici della storia della musica.
Composta a Viareggio e messa in scena nel 1926, due anni dopo la morte del Compositore, Turandot rappresenta l’apice della sperimentazione musicale di Puccini, che unisce suggestioni orientali, orchestrazioni raffinate e una costruzione drammatica di straordinaria modernità. La principessa Turandot, simbolo di mistero e inaccessibilità, e il suo dramma si intrecciano con i temi della compassione e dell’amore, portando a una riflessione sulla natura del potere e della redenzione.
L’evento è a ingresso gratuito e rappresenta l’ultimo appuntamento del ciclo Le Conversazioni sull’opera, un viaggio tra le pagine più celebri della produzione pucciniana, organizzato per avvicinare il pubblico alla musica e al mondo del grande compositore.
Silvia Gasperini si è diplomata in pianoforte e in clavicembalo presso l'Istituto musicale Pietro Mascagni di Livorno e al conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna. Ha lavorato come maestro collaboratore in numerosi teatri italiani quali Fondazione Arena di Verona, Teatro Comunale di Bologna, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Goldoni di Livorno e Teatro Carlo Felice di Genova. Dal 2014 è direttore musicale di palcoscenico del Festival Pucciniano di Torre del Lago e dal 2020 docente dei maestri collaboratori della Puccini Festival Academy.
Silvia Pantani si è diplomata in canto presso il Conservatorio di Siena, è stata allieva dell’Accademia di Alto Perfezionamento per voci pucciniane di Torre del Lago e dell’Ensemble Opera Studio del Teatro Carlo Felice di Genova. Interprete di Musetta ne La bohéme al Teatro Carlo Felice di Genova, ha debuttato come Violetta ne La traviata diretta da Carlo Moreno Volpini, regia di Renato Bonajuto. Recentemente ha cantato Cio Cio San nella Madama Butterfly al Teatro Goldoni di Livorno diretta da Stefano Romani e con la regia di Alberto Paloscia. Ha cantato tra gli altri al Teatro Verdi di Busseto nel concerto per i novant’anni di Carlo Bergonzi.
Katerina Kotsou, soprano greco, si è diplomata ad Atene con il massimo dei voti. Si è perfezionata in Italia all’Accademia d'arte lirica a Osimo ed è vincitrice e finalista di molti concorsi internazionali. Nel repertorio operistico ha debuttato nei ruoli di Eleonora ne Il Trovatore, di Ciò Cio San in Madama Butterfly, in Cavalleria Rusticana e di Turandot Turandot al Festival Puccini. Ha partecipato a numerosi concerti per l'estate Sforzesca a Milano e per il Festival Pucciniano di Torre del Lago.
Davide Piaggio si avvicina all'opera lirica dopo un lungo percorso nel mondo del rock e della musica leggera. Debutta rapidamente in ruoli principali come Aeneas in Dido and Aeneas di Henry Purcell e Tamino nel Flauto magico di Mozart. Concentrandosi sulla carriera solistica, ha accumulato esperienze significative in tutta Europa, approfondendo un repertorio che spazia dal verdiano al pucciniano, fino al verismo.